“Vendevo droga, poi sono stata cacciata di casa. Ho abbandonato la scuola superiore: ero fuori dai binari”
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Sono passati quasi trent’anni da quando Pink ha affrontato il pericolo di un’overdose all’età di 16 anni. Durante una recente intervista nello show 60 Minutes, la popstar è tornata sull’incidente accaduto nel novembre del 1995, avvenuto solo poche settimane prima che firmasse il suo primo contratto discografico: “Il Giorno del Ringraziamento del 1995 ero a un rave e sono andata in overdose. Avevo preso ecstasy, polvere d’angelo, cristalli, ogni genere di cosa, avevo esagerato”.
Era il 2012, quando Pink descrisse per la prima volta l’overdose in un’intervista a Shape, spiegando: “Non era proprio il caso di andare in ospedale, ma ricordo di essermi alzata dal pavimento la mattina – e quella fu l’ultima volta. Non ho mai più toccato una droga”.
“Ero una punk e soffrivo. Fondamentalmente, sono cresciuta in una casa dove ogni giorno i miei genitori si urlavano addosso, si lanciavano oggetti e si odiavano. E poi mi sono drogata. Vendevo droga. Poi sono stata cacciata di casa. Ho abbandonato la scuola superiore. Ero fuori dai binari”, aveva dichiarato la cantante. Nonostante Pink abbia superato quel capitolo della sua vita, il peso delle tragedie vissute in quei giorni la opprime ancora.
All’inizio di quest’anno, la popstar ha lanciato il suo nono album in studio, Trustfall e ha intrapreso un tour estivo per promuoverlo, dove ogni sera, dopo esibirsi con le energiche Get the Party Started e Raise Your Glass, dedica un momento speciale a Who Knew, una canzone nata dal dolore della perdita di due amici a causa di un’overdose.