di Giuseppe Cossentino
Nella vivace città di Medellín, Colombia, la stazione Villa Sierra della linea H della metropolitana non è solo un crocevia per migliaia di pendolari ogni giorno, ma anche il regno di un particolare sorvegliante: Mishi, un gatto soriano che ha adottato questo nodo di trasporto come sua seconda casa.
Mishi è diventato una vera e propria celebrità tra i passeggeri e i dipendenti della metropolitana. La sua storia inizia con visite sporadiche alla stazione, trasformatesi presto in un’abitudine quotidiana. Il felino, che vive in una casa nelle vicinanze con la sua famiglia adottiva, sembra aver scelto di propria volontà questo insolito ambiente come suo territorio prediletto.
Durante le ore di punta, Mishi prende seriamente il suo ruolo, posizionandosi strategicamente sui tornelli, dove sembra “controllare” l’afflusso dei passeggeri. Quando la folla si dirada, si sposta per riposarsi tranquillamente sui sedili, dove riceve carezze e attenzioni dai pendolari affezionati.
I dipendenti della metropolitana hanno affettuosamente descritto Mishi come il “gestore della stazione” dei gatti di Villa Sierra. La loro narrazione, che personifica Mishi dando voce ai suoi pensieri sui social network, ha catturato l’immaginazione del pubblico, facendo di lui una sorta di mascotte. “Sono andato per un po’ a salutarli, a farli sorridere e così hanno cominciato a passare i giorni. Controllo che tutto sia in ordine e mi permetto di salutare gli utenti che mi chiamano ‘scimmietta’ e mi danno amore”, si legge nei post che narrano la vita quotidiana del gatto attraverso i suoi occhi.
Questa storia non solo ha riscosso grande successo tra i seguaci della pagina della metro di Medellín, ma ha anche sottolineato l’affetto e la cura che la comunità riserva agli animali. I passeggeri apprezzano la presenza di Mishi, che sembra trovare grande soddisfazione nel suo ruolo auto-attribuito.
Attraverso Mishi, la metropolitana di Medellín ha trovato un modo unico e affettuoso per promuovere la cura degli animali e la gentilezza tra i cittadini, dimostrando come anche gli animali possano avere un impatto positivo e rasserenante sulla vita quotidiana in un ambiente urbano così frenetico.