Il cantante Federico Salvatore ricoverato per emorragia cerebrale

Il cantante Federico Salvatore ricoverato per emorragia cerebrale


Il cantautore napoletano Federico Salvatore, 62 anni, è stato ricoverato all’Ospedale del Mare di Ponticelli:

ha avuto nei giorni scorsi una emorragia cerebrale. Nelle scorse settimane aveva annunciato il lancio del

nuovo disco, “Azz… 25 anni dopo”, a 5 lustri da quello che gli fece guadagnare due dischi di platino.

Il cantautore napoletano Federico Salvatore, 62 anni, è stato ricoverato all’Ospedale del Mare di Napoli in

seguito ad una emorragia cerebrale. Il malore, a quanto apprendiamo da fonti qualificate, lo avrebbe

colto nei giorni scorsi, al momento le sue condizioni di salute sono sotto stretta osservazione dei medici.

L’artista aveva di recente annunciato il suo nuovo disco, “Azz… 25 anni dopo”, che sarebbe dovuto uscire il

17 settembre, giorno del suo 62esimo compleanno.

Salvatore aveva annunciato il cambio di data sui social, motivando il ritardo con la morte di Giacinto, il

pappagallo parlante che aveva da 25 anni. Il disco, affiancato ad una miniserie pubblicata sul suo canale

ufficiale YouTube, celebra i 25 anni del disco che, nel 1995, guadagnò due platini con 700mila copie

vendute.

Le notizie sulle condizioni di salute


Nel pomeriggio del 13 ottobre la moglie di Salvatore, Flavia D’Alessio, ha diffuso una nota sulle condizioni

di salute del popolare cantante napoletano annunciando ai fans che sarà lei stessa a fare una sorta di

“bollettino medico” ogni qual volta ci saranno aggiornamenti, infatti, proprio sulla pagina Facebook ufficiale

del cantautore, ha pubblicato un messaggio per aggiornare tutti sulle condizioni del

marito: “Sono Flavia D’Alessio, moglie di Federico Salvatore. In virtù delle tante notizie (tra vere e false che

stanno girando) ci tenevo io in prima persona ad informarvi dell’accaduto. Non è un momento semplice, ma

nessuno, ora, può fare diagnosi certe e definitive. Federico ora è sotto osservazione ed è sottoposto a una

serie di accertamenti. Da sua compagna di vita e da madre dei suoi figli, sto cercando di contenere più

possibile il grande dolore che provo, di rimanere lucida e di gestire i nostri ragazzi, tranquillizzandoli e

dicendo loro la verità: il papà è affidato alle cure di ottimi medici. Un appello alla stampa: nessuno nega la

libertà e il dovere di informazione ma abbiate cura anche delle persone. So bene quanto sia grande l’amore

che circonda Federico, lo vivo da vent’anni. E so bene quanta preoccupazione ci sia per lui da parte dei suoi

fans, che lo seguono da sempre. E, quindi, quanto sia forte la voglia di sapere. Vi aggiornerò, sperando che al

posto mio, ci sia proprio lui a raccontarvi quello che è successo“.

Chi è Federico Salvatore


Nato a Napoli nel 1959, si è fatto conoscere come cantautore e cabarettista con testi a sfondo comico-

satirico, aggiungendo negli ultimi anni anche un tono di critica e denuncia. Nel 1994 era stato tra gli ospiti

del Maurizio Costanzo Show, anche per le sue presenze alla popolare trasmissione televisiva era arrivato il

successo nazionale che lo aveva portato ai due dischi di platino. Fra i suoi pezzi più noti “Incidente al

Vomero”, divertente faccia a faccia tra un napoletano del centro storico e uno della collina.

Nel 1996 aveva fatto scalpore la sua esibizione al Festival di Sanremo, quando, conosciuto per lo più per

testi divertenti e irriverenti, aveva cantato “Sulla porta” (Salvatore – Bigazzi – Dati), storia di un ragazzo che

fa coming out sulla propria omosessualità alla madre e viene cacciato di casa. Il testo, che affrontava per

la prima volta certe tematiche in modo così esplicito in quella kermesse, arrivò sul palco con una modifica

dettata dalla censura: la strofa “sono un diverso, un omosessuale” venne cambiata in “sono diverso, e

questo ti fa male”. Il cantautore si classificò 13esimo.