Dopo l’esperienza da coach avvenuta nell’annata 2020/2021, la ballerina e coreografa Vanessa Costarelli è stata scelta come opinionista della quarta edizione di The Coach e si racconta in quest’intervista esclusiva

Dopo l’esperienza da coach avvenuta nell’annata 2020/2021, la ballerina e coreografa Vanessa Costarelli è stata scelta come opinionista della quarta edizione di The Coach, attualmente in onda su 7Gold con la conduzione di Agata Reale. Un programma, quello ideato da Luca Garavelli e Marco Zarotti, che la ragazza ha conosciuto per caso, grazie ad una sua allieva che vi doveva prendere parte. Motivo per il quale ha deciso di iscriversi ai casting, che poi ha passato, con il suo fidanzato.

L’esperienza da coach è stata sicuramente dura. È un gioco, seppur tostissimo dal punto di vista psicologico. Ti mettono davanti a tanti trabocchetti, motivo per cui la strada da fare è davvero molto tortuosa. Tuttavia, se la sai prendere nel modo giusto diventa stimolante. Per questo, consiglierei di partecipare al programma alle persone che hanno un carattere bello forte per sopportare determinate dinamiche”.

Al ruolo di opinionista si è invece dedicata in una fase molto importante della sua vita, ossia quando era al nono mese di gravidanza. È stata completamente messa a suo agio dai due colleghi opinionisti Antimo Lomonaco e Vincenzo Beltempo, che l’hanno giudicata anche nel percorso da coach. Anche se comprensiva, ha cercato di essere sempre schietta e sincera, non risparmiando giudizi severi.

Sono una persona severa quando si parla di danza. Mi addolcisco molto quando ci sono i bambini, ma a The Coach ho voluto essere il più obiettiva possibile. In virtù del fatto che, quest’anno, c’erano già le eliminazioni dalla fase Academy. Sono stata abbastanza severa con i coach. Volevo dinamiche sulle cose che dicevano, sia per conoscerli, sia per portare nel programma effettivo delle personalità più spiccate”.

Oltre che con Luca Garavelli e Marco Zarotti, Vanessa ha stretto un ottimo rapporto con la conduttrice Agata Reale.

Agata è una bravissima professionista. Suppongo abbia studiato psicologia perché riesce ad entrare nei cuori e nelle menti, è empatica. Sicuramente è così anche per la malattia che sta affrontando con coraggio e l’ha sensibilizzata maggiormente. Ci siamo divertite un sacco: si preoccupava tantissimo per me, tutt’ora ci sentiamo. Non è una persona che si dà arie solo perché è la presentatrice o ha fatto Amici. La cosa bella di lei è che ci tratta tutti come professionisti”.

La Costarelli si è appassionata alla danza nel 1988, anno in cui grazie alla madre ha cominciato a fare danza classica, disciplina a cui si è dedicata per oltre 24 anni. In seguito, dopo essere entrata in Accademia, ha deciso di aprire una scuola tutta sua per dedicarsi all’insegnamento.

Ho preferito mettere da parte una mia carriera da ballerina per fare l’insegnante, la coreografa. Mi sono specializzata nel fare le coreografie delle gare. Attualmente, insegno hip hop; ho cambiato radicalmente disciplina. Vado in giro con i miei allievi, anche fuori Italia, a fare i contest. Ho fatto due volte i mondiali in America”.