Terni, boomerang finisce nel passeggino di un bimbo: rissa tra mamme e nonne in piazza, sei denunce.
Per sedare il parapiglia è stato necessario l’intervento della polizia, chiamata dall’unico padre presente
(l’unico a non intervenire nella rissa). La lite, come hanno in seguito accertato gli agenti della volante
intervenuti sul posto, è nata in piazza Solferino dopo che un bambino ha lanciato in aria il boomerang, finito
nel passeggino di un altro piccolo.
Il lancio di un piccolo boomerang di plastica ha innescato una discussione degenerata in rissa tra mamme
e nonne in piazza Solferino a Terni. I fatti avvenuti la scorsa settimana quando, per errore, il giocattolo
lanciato in aria da un bambino è finito nel passeggino di uno più piccolo. Una cosa da nulla, o quasi, che
ha accesso gli animi delle donne presenti: prima sono volate parole grosse, poi si è passati alle mani.
Almeno sei le persone coinvolte, alla fine è scatta anche una denuncia della polizia di tutte le amiche,
mamme e nonne coinvolte nella rissa. Tra queste, anche un’anziana che ha iniziato a sferrare in aria colpi
“proibiti” con una stampella d’acciaio.
In base alla ricostruzione degli agenti della squadra volante, l’unico uomo presente – un papà – si sarebbe
tenuto in disparte senza intervenire. I poliziotti – intervenuti dopo le segnalazioni di alcune persone
presenti – hanno riportato la situazione alla calma e identificato le donne coinvolte: si tratta di giovani della
Campania, di origini rumene e marocchine ed alcune di esse si sono recate al pronto soccorso dove sono
state loro riscontrate lesioni lievi e contusioni. Sono state tutte denunciate per rissa, i bambini
fortunatamente non sono stati coinvolti nella rissa.
Domenica notte si è invece verificato un altro episodio violento a Terni. Una lite scoppiata nel quartiere di
borgo Bovio che ha portato alla denuncia di due persone. “Il fatto – riferisce la questura cittadina – ha
avuto per protagonisti due cittadini dominicani, rintracciati dalla squadra Volante lunedì mattina a borgo
Bovio, dopo una notte brava ad alto contenuto alcolico e finita in una rissa. I testimoni hanno riferito di
diverse persone coinvolte, con la presenza anche di alcune donne, viste mentre spaccavano bottiglie di
vetro per poi passarle agli uomini che le brandivano. All’arrivo della pattuglia, molti si sono dileguati, mentre
uno di loro, con la testa sanguinante fasciata da una maglietta, per sfuggire ai poliziotti si è lanciato dalla
rampa dei garage di un condominio, riportando nella caduta, da oltre 3 metri, la lesione di una vertebra. Un
altro, sempre ferito alla testa, è stato rintracciato mentre tentava di nascondersi dietro un portone.
Entrambi regolari in Italia, sono stati denunciati per rissa”