Perugia, uomo aggredisce, insulta e minaccia di morte la moglie e la figlia: denunciato
Nuovo episodio di violenza in famiglia in Umbria. Nella zona dei Ponti, alle porte di Perugia, ad intervenire sono stati gli agenti della polizia di stato, dopo che era arrivata la segnalazione di una violenta lite. A telefonare era stata una donna di 54 anni, che ha raccontato al personale sul posto di come il marito, da diverso tempo, facesse abuso di alcool e che questo lo aveva portato ad essere più aggressivo nei suoi confronti e verso la figlia.
In particolare, la donna ha raccontato agli agenti che, nell’ultima occasione, l’uomo, in evidente stato di
ebrezza, aveva iniziato ad insultarla e a minacciarla di morte per poi aggredirla fisicamente con il bastone
di una scopa. La donna ha spiegato, poi, che, durante la lite, la figlia aveva cercato di difenderla
esponendosi alla furia dell’altro genitore che l’aveva presa per i capelli e trascinata a terra, per poi
scagliarle contro alcuni tronchi di legna. Solo l’intervento del figlio era riuscito a riportare alla calma
l’uomo che, dopo aver accusato un malore, era stato portato in ospedale da personale del 118. Ritornato a
casa dopo le cure del caso, il 62enne ha ripreso a minacciare e a insultare la signora che, spaventata, ha
deciso di passare la notte insieme alla figlia nella casa del suocero, poco distante. Ma non è bastato.
In piena notte, l’uomo è andato nuovamente in escandescenza e dopo avere raggiunto le due donne sotto casa del padre, ha iniziato a suonare il campanello ed a bussare minacciandole di far saltare in aria l’abitazione con una bombola del gas. A quel punto, terrorizzata, la donna ha chiesto aiuto alla polizia. Grazie all’aiuto degli agenti, è riuscita, con non poca fatica, a ricostruire tutte le aggressioni verbali e fisiche patite nel corso del tempo per mano del proprio coniuge. Dopo averla rassicurata, la donna si è portata presso gli Uffici della Questura di Perugia al fine di formalizzare la denuncia per le aggressioni subite. Il marito è stato denunciato per i reati di maltrattamenti in famiglia, minacce gravi e percosse.