ORRORE A PALMA DI MONTECHIARO: DONNA SFREGIATA DAL MARITO CON ACIDO, DRAMMA IN VIA TIEPOLO

In una giornata segnata dal terrore, Palma di Montechiaro si trova al centro di una tragedia senza precedenti. Una donna coraggiosa di 50 anni è stata vittima di un atroce attacco perpetrato dal proprio marito, che l’ha sfregiata al volto con un’arma così spietata da lasciare l’intera comunità sgomenta.

L’incidente ha avuto luogo in via Tiepolo, nel cuore della città, dove la vittima è stata colpita da una sostanza corrosiva lanciata con violenza dal marito. La donna, già separata dal consorte da un periodo di tempo, aveva denunciato in precedenza il suo aggressore, intraprendendo l’iter del codice rosso e trovando rifugio in una comunità protetta. Tuttavia, la sua decisione di fare ritorno nella vecchia abitazione è stata l’innesco di un incubo.

Nel corso di una colluttazione agghiacciante, la vittima è stata nuovamente sottoposta a un attacco brutale, mentre il marito, un noto pregiudicato, ha subito gravi ustioni alle mani e al collo. Entrambi sono stati immediatamente trasportati in ospedali specializzati per ricevere cure urgenti.

Il marito, ora in stato di arresto e piantonato dalle forze dell’ordine, è stato ricoverato al centro Grandi

ustioni dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania. La donna, con il volto segnato da ferite indelebili, è stata

portata al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento.

Il vile attacco, condannato senza riserve dalla comunità, solleva domande sull’efficacia dei sistemi di

protezione per le vittime di violenza domestica. Gli sforzi per garantire giustizia devono essere intensificati,

e la comunità deve unirsi nel condannare fermamente qualsiasi forma di violenza di genere.

Chiediamo il massimo rispetto per la privacy della vittima durante questo momento difficile e sottolineiamo

l’importanza di una risposta unita per combattere la violenza domestica e assicurare che coloro che

commettono atti così orribili siano portati davanti alla giustizia.