Morto l’uomo più vecchio d’Italia, addio a Giuseppe Venturi: aveva 109 anni
A chi gli chiedeva il segreto della longevità Giuseppe Venturi rispondeva: “Non ho mai fumato e bevo solo un sorso di vino, però mangio di tutto”.
Addio a Giuseppe Venturi, l’uomo più vecchio d’Italia del Paese. Dopo aver superato due Guerre Mondiali e due pandemie, nonno Giuseppe è morto si è spento all’età di 109 anni. Nato e vissuto da sempre tra le colline bolognesi, Giuseppe Venturi è deceduto circondato dall’affetto dei suoi cari in casa a Bologna dove da qualche tempo viveva con la figlia. Fatale una bronchite che ha peggiorate il suo stato di salute che ovviamente era già provato dall’età. Nonno Giuseppe però era rimasto lucido fino all’ultimo continuando la sua vita da pensionato dopo ai di lavoro come contadino e muratore.
Nato nel 1912 a Marzabotto, Giuseppe Venturi ha trascorso gran parte della sua lunghissima vita fra le colline e i monti bolognesi da cui non si è mai allontanato troppo. Una vita attraversata da lutti come quello della scomparsa della moglie a soli 50 anni ma coronata anche dalla gioia dei figli e poi dei numerosi nipoti e pronipoti che lo hanno sempre circondato di affetto. Nonostante la sua avanzatissima età, aveva ottenuto il primato di uomo più anziano d’Italia solo recentemente, nel novembre scorso, dopo la morte di un altro centenario, Gaudenzio Nobili. A chi gli chiedeva il segreto della sua longevità Giuseppe Venturi spiegava: “Non ho mai fumato e bevo solo un sorso di vino quando c’è qualcosa da festeggiare. Però mangio di tutto e vado pazzo per le tagliatelle, che divoro in abbondanza”.
“È stato bene fino alla fine, Poi ha preso una brutta bronchite e un paio di giorni dopo è morto. Il nostro nonno era il nostro pilastro, la sua vita immensa e appassionata ci ha spronato e confortato” ha ricordato la nipote a Repubblica, aggiungendo: “Per noi nipoti la sua presenza e la sua immensa vita ha permesso di ridimensionare le nostre vicissitudini quotidiane. Sono davvero molto orgogliosa di avere avuto un nonno così che ci ha sempre ricordato l’importanza della tradizione e della famiglia