Morto Luigi, il ‘cane-postino’ diventato eroe durante il lockdown

Morto Luigi, il ‘cane-postino’ diventato eroe durante il lockdown


La sua “attività” di consegna di beni di prima necessità nel periodo del primo lockdown, lo scorso anno, gli

era valsa il Premio fedeltà di San Rocco di Camogli. A ricordarlo anche il Presidente della Regione Veneto,

Luca Zaia: “Il piccolo, grande amico dell’uomo ora riposa nel giardino di casa, avvolto nella sua coperta e

con al collo la medaglia di ‘cane più fedele del 2020′”.

Con tanto di zaino faceva la spola tra casa della sua padrona e quella della madre per portare all’anziana

generi di prima necessità e il giornale durante il lockdown. La sua era diventata una storia di speranza e

amore resa nota proprio nei giorni più bui dello scorso anno, quelli in cui abbiamo purtroppo conosciuto la

pandemia da Covid. L’attività di ‘Luigi’, il ‘cane postino’, nella sua città, Feltre (Belluno), lo aveva portato a

raggiungere la fama nazionale, grazie anche a un post del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, e gli

era valsa il Premio fedeltà di San Rocco di Camogli. A 12 anni, il pinscher è morto. Sul sito de Il Gazzettino il

ricordo della padrona Maria Beatrice Buzzat: “Eravamo fratello e sorella”.

“Dovevamo andare a fare la spesa – è il racconto della donna. – Ho visto che era a terra in fondo al

giardino, sono corsa da lui e l’ho subito preso in braccio. Faceva fatica a respirare e non aveva più forze.

Era un peso morto, ma nonostante questa condizione è riuscito ad alzare la testa e ad appoggiarla sulla

mia spalla. Non so davvero come abbia fatto. Poi ha alzato gli occhi verso di me”.

Le gesta dio Luigi avevano inizialmente fatto il giro della città, poi della Regione e in fine dell’Italia intera. Lo

stesso Luca Zaia che all’epoca lo aveva omaggiata sui social network per il prezioso aiuto in un momento

di estrema difficoltà, oggi l’ha salutato nella mattinata della triste notizia. “Il piccolo, grande amico

dell’uomo ora riposa nel giardino di casa, avvolto nella sua coperta e con al collo la medaglia di ‘cane più

fedele del 2020′” si legge nel post del governatore veneto.