Esodo d’agosto: bollino nero con 4 italiani su 10 in movimento

Scatta l’unico weekend da bollino nero per il traffico intenso dell’estate 2021 con oltre 4 italiani adulti su 10

(41%) che quest’anno hanno scelto il mese di agosto per andare in vacanza con la risalita dei contagi e

l’entrata in vigore del green pass. È quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè  – come riporta LaPresse – in

occasione del primo fine settimana di grande esodo di agosto in cui si prevedono i maggiori volumi di

traffico dell’estate, con una previsione di massima criticità da bollino nero e rosso secondo il Piano dei

servizi per l’esodo estivo 2021 di Viabilità Italia. La pandemia ha ritardato le partenze e accentuato –

sottolinea Coldiretti – la tendenza tutta nazionale a concentrare le vacanze nel mese di agosto che è di gran

lunga il più gettonato dell’estate con ben 20,8 milioni gli italiani che lo hanno scelto, nonostante un leggero

calo rispetto allo scorso anno (-1%). A mancare sono però – stima la Coldiretti – circa 4 milioni di turisti

stranieri con i pernottamenti dall’estero durante il mese che praticamente dimezzati rispetto allo stesso

periodo prima della pandemia, con la ripresa dei contagi e le limitazioni ai viaggi che hanno fortemente

ridimensionato le iniziali previsioni ottimistiche. Oltre a bloccare i vacanzieri stranieri il perdurare

dell’emergenza sanitaria spinge comunque quasi 1 italiano su 3 (32%) a scegliere una metà vicino casa,

all’interno della propria regione di residenza, Una fetta importante dei cittadini in viaggio ha dunque optato –

sottolinea la Coldiretti – per ferie di prossimità alla riscoperta delle bellezze sotto casa ma in ogni caso le

destinazioni nazionali sono preferite da quasi la totalità dei cittadini per il desiderio di sostenere il turismo

tricolore ma anche per i limiti e le incertezze presenti all’estero. Se la spiaggia – spiega Coldiretti – resta la

meta preferita, con la preoccupazione degli assembramenti cresce il turismo in montagna e la riscoperta

dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane, in alternativa alle destinazioni turistiche più

battute, mentre crollano le presenze nelle città. La maggioranza degli italiani in viaggio – spiega la Coldiretti

– ha scelto di riaprire le seconde case di proprietà, o di alloggiare in quelle di parenti e amici o in affitto, ma

nella classifica delle preferenze ci sono le pensioni e gli alberghi e molto gettonati sono gli agriturismi che,

spesso situati in zone isolate, in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e ampi

spazi nel verde sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per

difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche. Tra gli svaghi preferiti dei turisti italiani e stranieri –

conclude la Coldiretti – accanto ad arte, tradizione, relax e puro divertimento, c’è la ricerca del cibo e il vino

locali che  è diventata la prima voce del budget delle vacanze Made in Italy nel 2021 con circa 1/3 della

spesa per consumi al ristorante, street food o per l’acquisto di souvenir.