Cinema, E’ stata la mano di Dio di Sorrentino candidato agli Oscar. Ci sono anche Casarosa e Cantini Parrini
La notizia era nell’aria, visto il film in questione, ma adesso c’è anche l’ufficialità: E’ stata la mano di Dio, la
pellicola di Paolo Sorrentino, è stato candidato ai premi Oscar come miglior film straniero. Ad
annunciarlo l’Academy Awards. La cerimonia di consegna si svolgerà il 27 marzo a Los Angeles. Il regista
italiano era già stato candidato nel 2014 con La grande bellezza, che poi si aggiudicò la prestigiosa
statuetta. Quest’anno si giocherà l’Oscar con Drive my car di Ryusuke Hamaguchi (Giappone), Flee di Jonas
Poher Rasmussen (Danimarca), The worst person in the world di Joachim Trier (Norvegia), Lunana: A Yak
in the Classroom di Pawo Choyning Dorji (Buthan).
Ma l’Italia sarà presente agli Oscar anche con Enrico Casarosa con Luca (Disney e Pixar) candidato a
Miglior film d’animazione, e Massimo Cantini Parrini nominato per i costumi di Cyrano di Joe Wright. “Le
candidature agli Oscar di Paolo Sorrentino per la regia di È stata la mano di Dio, di Enrico Casarosa per la
regia di Luca e di Massimo Cantini Parrini per i costumi di Cyrano sono un grande risultato per il cinema
italiano, che si conferma in ottima salute e capace, con il suo genio creativo, di raccogliere pubblico e
consensi a livello internazionale. Un grosso in bocca al lupo agli artisti italiani in corsa per la statuetta più
ambita del cinema mondiale“, ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
“Sono felicissimo di questa nomination. Per me è già una grande vittoria – ha detto a caldo Sorrentino – È un
motivo di commozione, perché è un riconoscimento prestigioso ai temi del film, che sono le cose in cui credo:
l’ironia, la libertà, la tolleranza, il dolore, la spensieratezza, la volontà, il futuro, Napoli e mia madre. Per
arrivare fin qui, c’è stato bisogno di un enorme lavoro di squadra. Dunque, devo ringraziare Netflix, Fremantle,
The Apartment, gli attori straordinari e una troupe indimenticabile. E poi i miei figli e mia moglie, che mi
amano nel più bello dei modi: senza mai prendermi sul serio“. Il presidente dell’Anica (Associazione
Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) Francesco Rutelli, ha fatto i complimenti ai tre
italiani che si giocheranno la statuetta più ambita. “Bravo Paolo! La nuova nomination per Sorrentino si è
affermata tra competitori agguerriti, ed è anche un grande riconoscimento al Cinema italiano che, nonostante
la pandemia, ha visto una straordinaria crescita delle produzioni e del lavoro. Il talento creativo e produttivo
nazionale ha incontrato la disponibilità di Netflix confermando così le potenzialità dell’integrazione tra queste
capacità italiane, le uscite in sala e la diffusione internazionale dei nostri prodotti. Dalle prime informazioni
emergono altre importanti nomination: di Massimo Cantini Parrini per i costumi di Cyrano e per la migliore
animated feature di Luca (Disney) con Enrico Casarosa. Prendiamo questo risultato anche come
incoraggiamento al ritorno del grande pubblico nelle sale cinematografiche dopo questo drammatico periodo
di crisi“.