Un operaio che stava lavorando alla sistemazione della pista ciclabile che da Casa Mora, a Castiglione della
Pescaia, va verso Punta Ala, è stato investito dal furgone della ditta di cui era dipendente, che a sua volta
era stato stato colpito da un altro mezzo che trasportava legna. Per l’uomo non c’è stato niente da fare.
Ancora un morto sul lavoro: un operaio che stava lavorando alla sistemazione della pista ciclabile che da
Casa Mora, a Castiglione della Pescaia, va verso Punta Ala, a poca distanza da Riva del Sole, è stato
investito dal furgone della ditta di cui era dipendente, che a sua volta era stato stato colpito da un altro
mezzo che trasportava legna e che stava viaggiando in direzione di Castiglione della Pescaia. I soccorsi
sono scattati immediatamente e sul posto è atterrato anche l’elisoccorso Pegaso, che però è tornato subito
all’ospedale di Grosseto. Per l’uomo, che aveva 43 anni ed era originario di Roccastrada, non c’è stato nulla
da fare. Oltre al 118, sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia municipale. La strada delle
Collacchie è stata chiusa, la polizia municipale ha istituito al momento la viabilità alternativa e si sta
indagando per accertare eventuali responsabilità, in particolare se siano state rispettate tutte le norme che
regolamentano la sicurezza dei cantieri stradali.
Salerno, operaio di 34 anni travolto e ucciso da un carrello elevatore
Dalla Toscana alla Campania: è morto infatti Matteo Leone, il 34enne lavoratore portuale che ieri è rimasto
coinvolto in un brutto incidente al molo 10 del porto commerciale di Salerno. L’operaio è stato travolto da un
carrello elevatore, probabilmente a causa della distrazione del conducente del mezzo che ora potrebbe
essere iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. L’uomo, molto noto a Salerno
sia in quanto componente delle paranze di San Matteo e Sant’Anna e tifosissimo dei granata, aveva
sconfitto appena due anni fa la leucemia.