Dopo aver regalato all’umanità una delle saghe più belle della letteratura, JK Rowling ha rovinato tutto iniziando a vomitare assurdità transfobiche sui social. Negli ultimi anni la scrittrice ha messo like a tweet che criticavano le “terapie riparative”, rilasciato dichiarazioni discriminatore sulle persone trans e supportato alcune femministe terf (che rifiutano di ammettere che le donne trans siano donne).
La madre di Harry Potter questa settimana è tornata all’attacco. JK Rowling ha duramente criticato il disegno di legge promosso dal primo ministro scozzese Nicola Sturgeon, il ‘Gender Recognition Reform Bill’. Questa proposta ha lo scopo di velocizzare la burocrazia e aiutare le persone transgender ad ottenere con più rapidità e facilità il cambio di documenti.
JK Rowling: “Tuteliamo gli spazi riservati soltanto alle donne”.
La scrittrice per giustificare le sue posizioni transfobiche e medievali ha scritto delle vere sciocchezze: “Queste nuove norme lederebbero le donne più vulnerabili: quelle che chiedono aiuto dopo una violenza da parte di un uomo e le carcerate. Secondo le statistiche le donne in prigione sono peraltro quelle che spesso hanno già subito abusi. […] Questa è una parodia secondo voi? La donna trans Katie Dolatowski è stata condannata per tentata violenza su una bambina di dieci anni nel 2018, ad un tiro di schioppo dal Parlamento scozzese. L’attacco si è verificato nel bagno di un supermercato“.
Secondo la Rowling ci sono uomini predatori pronti a dichiararsi donne giusto per invadere gli spazi dedicati soltanto al genere femminile e commettere le peggiori atrocità. Come ciliegina sulla torta JK Rowling il giorno della festa della donna ha scritto: “Apparentemente, secondo il governo laburista, oggi diventerà il Giorno di noi che non dobbiamo essere nominate“.
Per non farsi mancare proprio nulla JK Rowling qualche giorno fa ha simpatizzato con personaggi che fanno parte di associazioni anti abortiste e apertamente omofobe.
La frecciatina di Emma Watson.
Se la madre di Harry è una vera terf, per fortuna la migliore amica di Potter è una streghetta buona. Durante i Bafta Awards Emma Watson ha lanciato l’arco e tutte le frecce alla Rowling.
“Io sono qui per TUTTE le streghe. […] Per fortuna in questi anni l’industria cinematografica è stata benedetta da voci diverse, che esplorano diversi modi di essere. Diversità di orientamento, di sessualità, di identità, razza, religione. Diversità che possono soltanto arricchire”.
JK Rowling e l’opinione di Vladimir Luxuria.
“Mi sembra che la Rowling sia immedesimata un po’ troppo nel suo personaggio, il cattivo Voldemort. Il cattivo di Harry Potter teorizzava la purezza del sangue. Chi usa parole di odio come quelle della Rowling, anche se lei dice che non è odio, nei confronti delle trans, contribuisce alla discriminazione e quindi all’emarginazione sociale Ho trovato offensivo, egoistico e cinico, anche un po’ squallido il contenuto di alcune sue frasi. Frasi basate se non sulla superiorità razziale di genere, sicuramente sulla superiorità biologica.
Cioè, negare il diritto di essere donna alle persone transessuali, basandosi semplicemente su un fatto di corpo, su un fatto biologico. Non siamo solo corpo o carne, non siamo solo ciclo mestruale. Siamo fatte di tante cose. Ci sono persone che nascono biologicamente donne, hanno un seno che può allattare, hanno le mestruazioni ma non si sentono donne e diventano uomini. Si operano per questo. Il mio invito è di considerare non solo il corpo, ma anche l’anima e la percezione che queste persone hanno di sé”.