Bibbiena, accoltella la moglie poi chiede aiuto al vicino di casa: arrestato 50enne.
L’ha colpita con due coltellate, una al petto e un’altra al collo, poi ha chiamato i soccorsi e chiesto aiuto al
vicino. Per questo un uomo di 49 anni residente nell’Aretino è stato arrestato lunedì sera con l’accusa di
tentato omicidio: vittima della sua furia la moglie, con la quale è sposato da poco, che è stata trasportata
d’urgenza in ospedale.
È in prognosi riservata la donna di 41 anni raggiunta da diverse coltellate sferrate dal marito, il 49enne
Giuseppe M., al culmine di una lite. L’uomo avrebbe rincorso la moglie in casa finendo per colpirla con un
coltello da cucina sia al collo che al petto, per fortuna le ferite non si sono rivelate mortali. Ora l’uomo, che
è stato arrestato, dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.
Teatro della vicenda il comune di Bibbiena, in provincia di Arezzo, dove la coppia vive, e dove lunedì sera
l’uomo l’ha aggredita. I due erano in casa quando è scoppiata una lite i cui motivi però non sono ancora
chiari, a quel punto il 49enne avrebbe afferrato un coltello trovato in cucina e avrebbe provato a colpire la
moglie che ha cercato di scappare per oltre un’ora prima che l’uomo riuscisse a raggiungerla. Due i colpi
sferrati, uno al collo e un altro al petto che hanno ferito la 41enne per fortuna in maniera non grave. A quel
punto è stato lo stesso marito a chiamare i soccorsi a chiedere aiuto a un vicino di casa: “C’è sangue
dappertutto avrebbe urlato”.
Poco dopo sono giunti i soccorritori del 118 che hanno soccorso la donna e l’hanno trasportata
all’ospedale di Careggi dove si trova tutt’ora ricoverata. Mentre il marito è stato immediatamente arrestato
dai carabinieri della compagnia locale che lo hanno portato in carcere a Sollicciano. Stando a quanto si
apprende sembra che i due fossero sposati da poco ma restano da chiarire i motivi della lite e se vi siano
stati altri casi di violenza in precedenza non denunciati dalla donna.