Amon, il chihuahua più coraggioso di tutti: veglia per tre giorni la padrona caduta in un dirupo

Premiato per aver salvato la sua padrona un cagnolino di 4 anni e mezzo: l’anno scorso era stato a vegliare

la sua padrona per tre giorni e tre notti finché era riuscito ad attirare l’attenzione dei soccorritori che

trovando lui, sono anche riusciti a salvare la signora che però purtroppo oggi non ricorda nulla di

quell’episodio.

CUNEO – Amon è diventato una star, un cane eroe che merita i riconoscimenti che sta ottenendo. La sua

storia è incredibile e risale a circa un anno fa. Sandra D’Annibale, la sua padrona, 71 anni, madre di Danilo

Temporini, titolare del Centro Ippico di San Giacomo (Cuneo), esce per una passeggiata, ma dopo alcune

ore non rientra. Scattano l’allarme e le ricerche, senza esito per giorni. Con lei per fortuna c’è l’inseparabile

chihuahua, Amon, che dopo essersi accorto delle difficoltà in cui versava la donna, non ha smesso un

secondo di abbaiare, per attirare l’attenzione di qualcuno che potesse salvare la sua padrona. E finalmente,

dopo tre giorni, riesce a farsi sentire. Qualcuno si accorge di quel cagnolino piccolissimo che non smetteva

di guaire. L’anziana, che era finita in un dirupo in località Bric della Croce, vicino a Pecetto Torinese, a 40

metri dalla strada, viene tratta in salvo: ha due costole rotte e viene portata in ospedale. Dopo tre notti e tre

giorni in montagna, con la pioggia e la nebbia, in maniche corte e ciabatte, senza la costanza di Amon, non

avrebbe resistito un’ora in più.

“Dopo quell’esperienza, mia madre ha patito due piccole ischemie – racconta il figlio della signora,

proprietario della struttura per anziani dove risiede la madre – , che ne hanno compromesso la salute. Non

può più rimanere da sola e per questa ragione ho voluto che fosse ospite in una delle strutture di cui mi

occupo. Purtroppo non è in grado di ricordare. Purtroppo anche il cagnolino Amon non è più con lei, non

potrebbe occuparsene. Allora lo abbiamo lasciato a San Giacomo di Roburent, al Centro Ippico nella tenuta

di famiglia, dove i miei due collaboratori se ne prendono cura. Lunedì lo porteranno a Camogli a ritirare il

premio”.

Già perché Amon è stato premiato come vincitore della 60esima edizione di “Primus inter pares“, Premio

Internazionale Fedeltà del cane a San Rocco di Camogli, in provincia di Genova. Un titolo che l’animale, un

chihuahua di quattro anni e mezzo, ha strameritato per aver salvato la vita alla sua padrona. A premiare

Amon è stato il cane Luigi, primus inter pares della scorsa edizione, un pincher di 10 anni che durante il

lockdown ha fatto da postino tra la sua padrona e la mamma ultrasessantenne.