Viene preso in giro sulla metropolitana perché è truccato: “Non voglio piacere agli altri, ma essere felice”

Viene preso in giro sulla metropolitana

perché è truccato: “Non voglio piacere agli

altri, ma essere felice”

Ognuno dovrebbe essere libero di poter essere se stesso senza essere giudicato, di vestire gli abiti che più

lo fanno sentire a proprio agio, di avere il look che preferisce e in cui maggiormente si rispecchia senza

dover incappare in occhiatacce o, peggio, in vere e proprie offese. Se qualcosa non ci piace è sufficiente

spostare lo sguardo senza dover a tutti i costi commentare in maniera negativa, finché la libertà e le scelte

altrui non danneggiano la nostra persona. Non la pensano così però coloro che hanno preso in giro un

giovane ragazzo messicano in metripolitana, “colpevole” di avere del make-up sul volto.

Damian Cervantes attraverso un video condiviso sul suo profilo TikTok, ha raccontato l’episodio che lo ha

visto coinvolto mentre si trovava sul mezzo pubblico. Il ragazzo non è apparso sconvolto né provato, ma

molto sicuro delle sue idee e ha detto con orgoglio: “Sono qui per essere felice, non per piacere agli altri.”


Nella clip, dove ha scritto “Mi hanno preso in giro perché sono uscito così” ha spiegato che non gli interessa

compiacere la gente, ma semplicemente essere se stesso, invitando poi gli utenti a lasciare commenti positivi che non incitassero al rancore.
“Ero qui a Pantitlán e alcuni ragazzi si prendevano gioco del mio trucco e sono sicuro che qualcuno dirà che

la colpa è la mia perché ho scelto di truccarmi in pubblico, ma io sono nato per essere felice, non per piacere

alle persone.”

Damián, che nel video appare con un ombretto glitterato sui toni del celeste, ha utilizzato il social per

condividere quanto accaduto e lanciare un messaggio apparentemente semplice, ma molto importante.


Non tutti infatti riescono mostrarsi come davvero desiderano, per timore dei giudizi e dei possibili insulti da

chi fa fatica ad accettare chi non la pensa come loro. Non tutti hanno il coraggio di esprimere se stessi

senza paura di essere criticati, ma chi riesce a farlo ignorando gli spiacevoli commenti altrui è di certo di

grande esempio.
Sul suo profilo Cervantes parla spesso della libertà di espressione a prescindere dal genere di appartenenza e non è certo l’unico: i social hanno dato la possibilità a tantissimi giovani e non solo di poter parlare di tematiche delicate e sensibilizzare gli utenti su questioni di vario tipo.
I suoi follower si sono schierati dalla sua parte, dimostrando grande empatia e confermando che il pregiudizio è molto comune, ma va contrastato con il coraggio e l’unione che, si sa, genera forza.