Travolta da bancale di legno che fratello 74enne spostava, Bianca Maria muore in falegnameria

Travolta da bancale di legno che fratello 74enne spostava, Bianca Maria muore in falegnameria


Il dramma nell’azienda di famiglia a Montegrotto Terme, in provincia di Padova. La donna travolta da un

bancale carico di legno che il fratello stava spostando col muletto.

Travolta da un bancale di legno che il fratello 74enne stava spostando col muletto nell’azienda di famiglia,

così è morta tragicamente Bianca Maria Martini, 71enne padovana che gestiva con i parenti la fabbrica di

legnami a Montegrotto Terme. La donna è deceduta nella notte tra mercoledì e giovedì, poche ore dopo il

terribile incidente avvenuto nel pomeriggio di mercoledì nei capannoni della “Legnami Martini” in via

dell’Artigianato. Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio di ieri mentre erano in corso le normali

attività lavorative nell’azienda che i due fratelli gestivano insieme. Secondo quanto ricostruito finora, la

tragedia causata da una serie di sfortunate coincidenze.

Alla guida del muletto c’era il fratello della donna, Giancarlo, che stava sistemando un bancale carico di

legno probabilmente da riporre nelle scaffalature del capannone. Qualcosa è andato storto e il legno è

crollato a terra dall’alt. Sfortunatamente in quel momento Bianca Maria Martini si trovava a passare proprio

sul posto per altre incombenze lavorative ed è stata inevitabilmente travolta. Un impatto pesantissimo

dopo il quale la donna è rimasta a terra esanime. Sono subito scattati i soccorsi medici con l’intervento del

Suem118 sul posto e la corsa in ospedale. La settantunenne è stata stabilizzata dai sanitari e poi condotta in

elisoccorso all’ospedale di Padova. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime ma fino all’ultimo si

è sperato che potesse farcela.

La situazione clinica della 71enne si è aggravata durante le ore successive e durante la notte Bianca Maria

Martini è spirata tra lo strazio di marito e figlie. È il secondo grave incidente negli ultimi tre anni, all’interno

dell’azienda quando nel 2018 un cliente della ditta perse la vita, sempre colpito da assi di legno cadute

dall’alto di un carrello elevatore.