Tragedia in montagna, muore medico Eleonora Caire: “I suoi organi doneranno quella vita che amava”

La dottoressa si è spenta ieri sera all’ospedale  Santa Croce di Cuneo dove era ricoverata dal giorno della tragedia, sabato scorso, quando era caduta in un canalone presso il colle dei Torinesi, a circa 2.450 metri di altitudine, insieme ad altri amici. L’allarme era scattato intorno alle 15.

“I suoi organi continueranno a vivere e a donare a qualcuno un po’ di quella vita che Eleonora tanto amava” con questo commovente messaggio i familiari hanno annunciato la morte di Eleonora Caire medico chirurgo piemontese, vittima di un terribile e tragico incidente in montagna mentre faceva scialpinismo sul massiccio del Marguareis, nel comune di Chiusa Pesio, in provincia di Cuneo

Soccorsa dall’équipe composta dagli uomini del 118 e del Soccorso alpino, giunti sul posto con l’elicottero del servizio regionale di elisoccorso, era stata stabilizzata e intubata prima del trasporto d’urgenza in ospedale. A differenza degli altri scipalinisti coinvolti nell’incidente, le condizioni della dottoressa originaria di Torino ma residente a Courmayeur, in Valle d’Aosta, erano apparse subito molto gravi.

“Ci hanno detto che non dovrebbe avere sofferto, avendo probabilmente perso i sensi all’inizio dell’incidente. È un momento molto brutto per noi e per tutti voi, che la amavate e che ci state scrivendo e chiamando incessantemente da ieri; è davvero importante per noi sentire la vostra vicinanza, che ci conferma ancora una volta quanto grande fosse il cuore di Ele, che ha conquistato tante persone, in maniera così profonda ed intensa” si  legge nel post dove centinaia sono i messaggi di cordoglio e ricordo per la dottoressa scomparsa. “Ele è volata via tra quelle montagne che tanto amava e che le hanno dato vita e respiro”