Tra i cassonetti dei rifiuti spunta una bara abbandonata, mistero a Vercelli
La bara “è stata immediatamente rimossa e abbiamo attivato subito le procedure per individuare il
responsabile: la polizia municipale è al lavoro da questa mattina e speriamo si riesca a risalire presto
all’autore” ha spiegato infatti il sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, che in una nota bolla il gesto come
“deprecabile e da condannare”.
Camminando in strada e passando di fianco ai cassonetti a volte capita di trovare qualche sacchetto della
spazzatura che qualche incivile lascia fuori ma ritrovarsi davanti una bara da morto completa in ogni
dettaglio è qualcosa che va oltre ogni immaginazione. È quanto accaduto invece tra le strade di Vercelli, in
Piemonte, dove nelle scorse ore pedoni e automobilisti si sono ritrovati davanti una scena decisamente
surreale: accanto ai cassonetti dei rifiuti di vetro e plastica è stata abbandonata tra marciapiede e sede
stradale una bara vuota. L’assurda scoperta è avvenuta nella mattinata di oggi, domenica 7 novembre, in via
Trento al rione Isola di Vercelli.
“Nel post dell’altro giorno mi chiedevo quanta inciviltà c’è ancora… Con questa di stamattina ho finito le
domande” ha commentato l’ex vice sindaco della città piemontese e membro del Cda della multiutility
Atena, Antonio Prencipe, potando su facebook la foto del la bara abbandonata. Segnalazioni attraverso i
social in realtà sono arrivati durante tutta la mattinata vista la scena decisamente insolita. Con tutta
probabilità infatti il responsabile del gesto è entrato in azione nella notte tra sabato e domenica cercando di
passare inosservato. La bara però è rimasta in strada circa due ore e cioè fino a quando è stata rimossa
dagli addetti di Asm Vercelli, la ditta per per i servizi ambientali.
Sono ora in corso le indagini per risalire agli autori del gesto. La bara “è stata immediatamente rimossa e
abbiamo attivato subito le procedure per individuare il responsabile: la polizia municipale è al lavoro da
questa mattina e speriamo si riesca a risalire presto all’autore” ha spiegato infatti il sindaco di Vercelli,
Corsaro, che in una nota bolla il gesto come “deprecabile e da condannare”. Quando l’autore o gli autori
saranno individuati “si procederà con la sanzione, come già accaduto in questi giorni per altri episodi
ricostruiti grazie alle telecamere”, ha aggiunto l’assessore al Decoro urbano.