Torre del Greco, apre il “Just Pokè “: il primo franchising napoletano di hawaiian bistrot

Piatti hawaiani con prodotti locali per palati gourmet


Ingredienti del territorio, pesce a 0 miglia e personale a Km 0

Just Pokè” ha aperto da poche ore il suo primo punto vendita a Torre del Greco (Napoli) in Corso

Avezzana n. 13. Sono già più di 500 coloro che hanno assaggiato nel primo giorno di apertura i pokè “italian

style”, o meglio “neapolitan style”, frutto del progetto di tre giovani imprenditori (Angelo GuidaAntonio

Rivieccio e Giorgio Parisi) che entro l’estate prevedono di aprire altri tre store.

Instagrammabili, super colorati, healthy, facili da ordinare con la modalità del delivery. I pokè sono il food

trend del momento. Piatti unici composti da riso aromatizzato, frutta, verdura e proteine che negli ultimi tre

anni sono entrati a far parte dei piani alimentari degli italiani salutisti e di coloro che seguono le tendenze

culinarie, e che gli ideatori di Just Pokè intendono con il loro progetto portare all’attenzione dei gourmande.

Belli per come sono confezionati. Buoni perché la loro preparazione si presta a infinite varianti: possono

essere utilizzati non solo gli ingredienti classici (salmone, ananas, edamame, avocado, etc.), ma anche

prodotti locali, entrambi di prima qualità. Ingredienti Made in Italy, preferibilmente a Km 0, per ricette inedite

di pokè in versione “local”.

Sono il piatto del momento, i pokè piacciono tanto agli italiani e hanno molte caratteristiche che possono

funzionare a Napoli – spiegano i tre imprenditori -. Oltre a contenere tutti i valori nutrizionali possibili, sono

versatili: si possono mangiare sia a pranzo che a cena, si possono comporre a piacimento partendo dalla

base (ovvero il riso aromatico, la frutta e la verdura) che ben si abbina a prodotti del nostro territorio, perciò

crediamo che così rivisitati possano piacere anche ai buongustai, oltre che ai salutisti”.   “Replicare un format

non serve a nulla, il nostro obiettivo è far incontrare la cultura gastronomica italiana e quella hawaiana.

Definiamo i nostri store degli «hawaiian bistrot» –  raccontano -. Sapori e tecniche della cucina hawaiana si

mescolano a materie prime e creatività italiane, o meglio regionali, visto che il nostro progetto prevede

l’apertura di punti vendita lungo tutto lo stivale”.

Negli store di questa nuova catena napoletana di cucina hawaiana si possono dunque gustare originali e

buonissime bowl, ricette uniche ideate sia per coloro che amano mangiar sano, senza rinunciare al gusto,

sia per i palati gourmet. Gli ingredienti vegetali vengono acquistati da aziende agricole di fiducia, e

preferibilmente a Km0; stesso concetto vale per l’approvvigionamento del pesce che avviene quasi del tutto

a 0 miglia marine. Ad esempio, tra gli ingredienti della “Omega 3” c’è la cipolla dell’Agro Nocerino-Sarnese,

mentre per la “Tsunami tuna” viene utilizzato il tonno pescato nei nostri mari.

Oltre ai vari pokè, nel menù figurano altre originali e raffinate proposte come il “Gua bao exclusive”, un

panino cotto al vapore con insalatina di astice, sedano ghiacciato, iceberg croccante, mayo con lime , pepe

rosa ed erba cipollina, e sfiziosi appetizers come il gambero fritto, ovvero un gambero marinato panato con

del pane panko e servito con una maionese di pepe rosa e lime. Poi ancora tartare, insalate, e dolci (da

provare il “Matcha”, nacamela al te-matcha con sesamo tostato e biscotto al latte), e una serie di drink

hawaiian style.

Rosa intenso ed azzurro sono i colori ufficiali del marchio, gli stessi che animano il packaging utilizzato per

i servizi asporto e delivery, e le pareti dei punti vendita ove si può mangiare poggiati su delle originali tavole

da surf.