Scippata in stazione a Bologna, ma una delle rapinatrici è sua sorella

Scippata in stazione a Bologna, ma una delle rapinatrici è sua sorella


La donna, 24enne romena, aspettava il treno quando è stata aggredita e derubata dalla sorella e da una

amica, entrambe sue connazionali. Le autrici del colpo sono state individuate in un campo nomadi in città e

sono state denunciate per rapina. Anche se ancora non si conoscono i motivi dell’aggressione.

Le hanno rubato la borsa e sono scappate. Una rapina come tante, quella che ha avuto luogo nei giorni

scorsi al binario 6 della stazione ferroviaria di Bologna, se non fosse per il fatto che una delle due autrici

dello scippo è la sorella della vittima. Si tratta sicuramente del rato più singolare tra quelli scoperti la

scorsa settimana dalla Polizia ferroviaria dell’Emilia-Romagna, “le cui 300 pattuglie, fa sapere la Questura di

Bologna hanno controllato 3.200 persone, con un arresto, 37 indagati e 79 violazioni amministrative

elevate. A questo si aggiungono le verifiche svolte su decine di veicoli”.

La ricostruzione della rapina

Stando a quanto ricostruito la giovane, di origini romene, stava aspettando il treno presso lo scalo

bolognese, quando è stata avvicinata dalle due donne, una 19enne e una 26enne, entrambe connazionali,

che le hanno strappato dal braccio la borsa e sono fuggite. La 24enne si è subito rivolta alla Polizia

Ferroviaria che, in poche ore, ha ricostruito l’accaduto, anche grazie alle immagini delle telecamere di

sorveglianza. Agli agenti, però, la vittima non aveva detto di conoscere le due donne che l’hanno aggredita e

che una era addirittura la sorella, lo ha ammesso in un secondo momento. Le autrici del colpo sono state

individuate in un campo nomadi in città e sono state denunciate per rapina. Anche se ancora non si

conoscono i motivi dell’aggressione.