di Giuseppe Cossentino
Il palcoscenico del Casinò di Sanremo ha vibrato al ritmo dell’eccellenza musicale napoletana, quando
Ryma, nome d’arte di Mauro Pandolfo, si è esibito con il suo brano trionfatore “Tu Vita”. Il giovane talento,
nato a Napoli il 12 marzo 1992, è stato acclamato vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo
della Canzone Napoletana, un evento destinato a catturare gli spettatori di tutta Italia.
La passione di Ryma per la musica e il canto è radicata nella sua eredità familiare, con un padre batterista e
polistrumentista che ha trasmesso la sua arte al figlio. Fin dall’infanzia, Ryma ha dimostrato il suo talento
eccezionale imparando a suonare il pianoforte e a comporre canzoni fin dall’età di 8 anni. La sua dedizione
allo studio del canto e della presenza scenica lo ha portato a frequentare lezioni con i migliori insegnanti
del settore, contribuendo a plasmare il suo stile unico.
Il percorso di Ryma è stato segnato da numerosi successi in concorsi nazionali, tra cui la vittoria nel 2014 a “Una Voce Per il Sud” di Manfredonia, dove ha conquistato il premio assoluto e il riconoscimento dedicato a Lucio Dalla nella categoria cantautori. Ha collaborato con artisti di spicco, come Grazia Di Michele e persino Fiorello, che ha trasmesso la sua cover di “Oronero” di Giorgia nel 2017.
La sua carriera è stata arricchita dalla partecipazione ad “Amici di Maria De Filippi” come corista dal 2017
al 2021, ricevendo nel 2019 il premio per il Miglior brano dall’orchestra del Festival Nazionale Discanto di
Pisa per il suo brano “E’ un caso”. Il talento di Ryma ha varcato i confini nazionali, toccando picchi di
prestigio come l’apertura dei concerti per artisti del calibro di Federica Carta e Shade, Neri Per Caso, Silvia
Mezzanotte, Mimmo Cavallo, e Valentina Stella.
Diplomatosi in musicoterapia nel 2021, Ryma ha dimostrato la sua versatilità aprendo i concerti di vari
artisti e diventando un ospite di prestigio a eventi di risonanza nazionale come il Premio Virgo Fidelis
dell’arma nazionale dei Carabinieri.
Il 2023 segna una nuova fase nella carriera di Ryma con il lancio del suo progetto dalle sonorità pop-indie,
presentato con il singolo “Mi Porti Su”. Il maestro Adriano Pennino, grande sostenitore del talento
campano, ha supervisionato questo progetto che ha raggiunto l’apice con la vittoria al Festival di Sanremo
della Canzone Napoletana con “Tu Vita”.
Ryma è destinato a diventare una figura di spicco nel panorama musicale italiano, e il suo trionfo a
Sanremo è solo l’inizio di una carriera destinata a brillare sempre più intensamente. Stay tuned per nuovi
successi da questa stella in ascesa della musica italiana.