
C’è tanto cinema nei progetti futuri di Robert Madison, volto di popolari fiction come Vivere, CentoVetrine, Distretto di Polizia, e figlio d’arte dell’attore americano Guy Madison. Attualmente impegnato sul set del film Kopis, con la regia di Lorenzo Lepori, l’attore ha tanti lavori in uscita nelle sale cinematografiche.
“Ho fatto sette film con Dario Germani, alcuni usciti e altri che usciranno a breve. Il 6 marzo uscirà, ad esempio, L’isola maledetta, girato nelle Filippine. Tra i film di prossima uscita anche Emanuelle intrigo a Manila, una storia d’amore dove interpreto un pittore in crisi di ispirazione che parte per le Filippine e incontra una donna della quale si innamora.
Il 6 marzo è atteso poi nelle sale Il Nibbio, con la regia di Alessandro Tonda e con Claudio Santamaria, nel quale interpreto Peter, un agente della CIA; con Yony Joseph facciamo una bella scena insieme.”
Impegni che andranno ad affiancarsi a L’orto Americano, il nuovo lavoro del maestro Pupi Avati, nel quale Robert Madison interpreta Copland, il maggior dell’esercito inglese che viene interrogato in tribunale perché l’imputato, interpretato da Armando De Ceccon, è accisato di aver ucciso delle donne. Ruoli che lasciano spazio anche ad un piccolo sogno nel cassetto custodito dall’attore.
“Il sogno principale è ovviamente quello di fare qualcosa che rimanga per sempre; qualcosa di indelebile nella storia del cinema. Chissà, credo molto nelle coincidenze. Bisogna trovarsi al momento giusto e al posto giusto”.