Rischio fuoriuscita di virus dai laboratori ucraini”: l’allarme Oms dopo i bombardamenti

“Rischio fuoriuscita di virus dai laboratori ucraini”: l’allarme Oms dopo i bombardamenti

La stessa Oms ha invitato gli scienziati ucraini a “distruggere agenti patogeni pericolosi”, per evitare possibili catastrofi. Uno scenario, quello tratteggiato dall’organizzazione, che solleva altri, inquietanti interrogativi. Attraverso le pagine virtuali del proprio sito, Nicola Porro si è chiesto ad esempio: “Nelle ultime ore, gli analisti geopolitici ma anche noi semplici giornalisti continuavamo a chiederci di un accadimento così violento nei confronti della città di Mariupol. Su questo centro, abitato da quasi mezzo milione di persone, i russi hanno scaricato un numero inspiegabile di ordigni. Mariupol in pratica è stata rasa al suolo, non esiste più, cosa nascondeva?”.

Domande alle quali non è ovviamente possibile dare risposte certe, almeno per ora. Porro ha aggiunto, in conclusione: “Sta di fatto che l’allarme lanciato dall’Oms potrebbe far pensare a qualcos’altro e la violenza con cui Putin sta esercitando il suo potere militare in Ucraina potrebbe trovare ragione di essere immaginando che voglia addirittura cancellare qualcosa. L’Oms dà un senso alla violenza degli attacchi russi di queste ultime ore. Sembra quasi che le bombe di Putin siano destinate a cancellare ciò che non avremmo mai dovuto sapere”.

Intanto…

Impazza sui social e negli articoli di alcuni giornali una notizia che lancia l’allarme su una nuova variante di Sars-Cov-2, nota come NeoCov. Sarebbe stata scoperta di recente da un’équipe di scienziati cinesi nei pipistrelli e in caso di mutazione potrebbe fare il passaggio di specie e infettare l’uomo. Se queste informazioni vi sembrano contraddittorie, considerando che il coronavirus responsabile dell’infezione da Covid circola già tra gli esseri umani, avrete capito che si tratta di una bufala. Almeno parzialmente, perché il NeoCov esiste davvero. Ma le notizie che stanno circolando in questi giorni non solo corrette.