Rapito, picchiato e ucciso: il corpo ritrovato nel Pavese è di Gigi Bici

Rapito, picchiato e ucciso: il corpo ritrovato nel Pavese è di Gigi Bici

Lo ha trovato un bambino di otto anni mentre giocava: Luigi Criscuolo, per tutti Gigi Bici, scomparso da oltre un mese, è stato rinvenuto cadavere. La conferma è arrivata dai tatuaggi sul collo (la scritta Gigi e una rondine) che erano stati descritti dai familiari al momento della denuncia della scomparsa. Gli stessi indumenti avevano lasciato pochi dubbi, poi tristemente diradati. Il cadavere era nascosto dalle foglie mentre la sua auto, una Volkswagen Polo bianca, era stata già ritrovata in un bosco di Calignano – sempre nella provincia di Pavia – con un vetro anteriore rotto e una piccola macchia di sangue. Inizialmente si era pensato a un sequestro mentre erano stati nulli gli appelli lanciati sui social dai figli che avevano anche tappezzato le strade di Pavia con dei volantini. Non era servito neanche l’appello durante la trasmissione di Chi l’ha visto? su Rai3. Nessuna notizia era emersa su Criscuolo.

Ora il ritrovamento del corpo, in una zona già battute dalle ricerche: l’ipotesi che il corpo sia stato abbandonato recentemente prende piede tra gli inquirenti. Così come l’ipotesi di una morte violenta. L’uomo sembrerebbe essere stato colpito ripetutamente con un bastone o una mazza. I familiari avevano riferito che Gigi Bici aveva debiti ingenti. Le indagini, condotte per conto della Procura dalla squadra mobile di Pavia, intanto proseguono.

Speravo di poter riabbracciare papà, ora voglio sapere chi l’ha ammazzato” ha detto la figlia Katia. Ma chi era Criscuolo? Aveva 60 anni ed era conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici, avendo gestito in passato un negozio di rivendita e manutenzione di biciclette di cui era grande appassionato