pre evento del 16 settembre a Palazzo Filippeschi Simoncelli Convegno del 15 settembre ad Orvieto

“Vini ed assaggi oleocentrici a Palazzo.

Esperienze enologiche e gastronomiche tra tufo e basalto”

Nel rinascimentale Palazzo Filippeschi Simoncelli di Orvieto (Tr), in Umbria,
un’esperienza immersiva tra cultura ed enogastronomia in programma

sabato 16 settembre 2023 – ore 19,00
L’evento è organizzato nell’ambito di

“Orvieto città del gusto, dell’arte, del lavoro e dell’innovazione”

Sabato 16 settembre 2023, il maestoso portone di Palazzo Filippeschi Simoncelli
di Orvieto (TR), in Umbria, si aprirà per ospitare l’evento enogastronomico “Vini ed
assaggi oleocentrici a Palazzo – Esperienze enologiche e gastronomiche tra tufo e
basalto”.
Il rinascimentale Palazzo Filippeschi Simoncelli, aprirà le sue porte per un’esperienza
immersiva nella cultura ed enogastronomia del territorio. L’elegante porticato in
basalto sovrastato dal loggiato ed i sotterranei del palazzo, un tempo usati come
cantine, saranno infatti la location dove si terranno la cena a cura di Emanuele
Rengo, chef del Ristorante Vis A Vis di Orvieto, progetto 100% vegetariano fondato
sul rispetto dei cicli della natura e sulla biodiversità, di recente entrato a far parte del
circuito “Umbrian #EVOOAmbassador – Testimoni di oli unici” – la rete creata
dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria che seleziona i migliori ristoranti ed
enoteche umbri in cui trovare prodotti di qualità tra cui una ricca selezione di oli
e.v.o. prodotti in Umbria. La cena accompagnata dalle degustazioni di pani e oli
DOP dell’Umbria, vini DOC e DOCG dell’Umbria, terminerà con la visita,
guidata dagli archeologi Claudio Bizzarri e Paolo Binaco, ai sotterranei del Palazzo,
dove si terrà il concerto del violoncellista Andrea Rellini.
L’evento, a cura della Strada dei Vini Etrusco Romana e delle Strade dei Vini e
dell’Olio dell’Umbria, è organizzato nell’ambito di “Orvieto città del gusto,
dell’arte, del lavoro e dell’innovazione” evento del Consorzio Turistico Territoriale
Orvieto Way of life e della Fondazione Cotarella, giunto alla sua terza edizione che
animerà la città fino al 1° ottobre.
L’evento del 16 settembre è preceduto da un Convegno che si svolgerà il 15
settembre alle ore 17,00 presso la Sala dei 400 al Palazzo del Capitano del
Popolo di Orvieto dal titolo “ Il Made in Italy agroalimentare e il turismo di
qualità. Esperienze e territori memorabili”
La nostra identità nasce dalla terra. Un luogo fertile e duro. Che richiede pazienza e
visione, impegno e rispetto, determinazione e fiducia. La terra, con i suoi codici, i

suoi linguaggi, le sue leggi, i suoi imprevisti, i suoi tempi, il suo tempo. Per
migliorare il rapporto con l’ambiente e con la natura serve riconoscere e valorizzare
l’identità della nostra bellezza e della nostra storia. Significa sviluppare un turismo
di qualità e costruire esperienze memorabili. Come i nostri territori. Che vanno
tutelati concretamente, con le loro caratteristiche, le loro peculiarità e il loro legame
con il cibo e la cultura. Il nostro Made in Italy agroalimentare. Un vero patrimonio
dell’Umanità. Unico al mondo
Il Convegno sarà moderato dalla giornalista RAI Valentina Bisti
Saluti istituzionali
Intervengono
Rappresentanti del Governo
Giuseppe Cerasa Direttore Le Guide ai Piaceri e ai Sapori di La Repubblica
Dominga Cotarella Presidente Fondazione Cotarella
Vincenzo Gesmundo Segretario generale Coldiretti
Ivana Jelinic Amministratore Delegato ENIT
Marina Lalli Presidente Federturismo
Paolo Morbidoni Presidente Federazione nazionale delle Strade del Vino e dell’Olio
Maurizio Oliviero Rettore Università degli Studi di Perugia
Ettore Prandini Presidente nazionale Coldiretti

Giuseppe Santi Presidente Consorzio Orvieto Way of Life.

Per maggiori informazioni e prenotazioni dell’evento del 16 settembre 2023
Tel. 366 3051823
https://eu5.bookingkit.de/onPage/detail?e=b3489e11ec1f0d8721ab9a335bb4198c&pr
eview=true&lang=it&fbclid=IwAR3yLYiLeOrAma6Cjp9TjPfB5M4Ot6NcE411Bv6
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BREVE STORIA DI PALAZZO FILIPPESCHI – SIMONCELLI
Orvieto (TR)- Da Piazza della Repubblica scendendo per Via Filippeschi si giunge
ad un caratteristico incrocio a cinque vie con la pittoresca Via della Cava e, a destra
in posizione sopraelevata, Via Malabranca. È qui che si erge uno dei più bei palazzi
dell’Orvieto rinascimentale, Palazzo Filippeschi Simoncelli realizzato su un’antica
dimora dei ghibellini Filippeschi, esiliati da Orvieto nel 1313 e poi appartenuto alle
famiglie Simoncelli e Petrangeli. L’edificio, ristrutturato tra la fine del XV e l’inizio
del XVI secolo forse da Bernardo Rossellino, si presenta con un bel portale e una
facciata realizzata successivamente in stile tardo-cinquecentesco e al suo interno
racchiude un elegante porticato in basalto sovrastato da un loggiato con
caratteristiche finestre ad arco ribassato e una bifora. Le sale interne sono decorate da
interessanti cicli d’affreschi realizzati tra il Settecento e l’Ottocento, mentre l’androne

era un tempo abbellito da una splendida Annunciazione datata tra il 1450 e il 1516 e
attribuita ad Antonio del Massaro detto Pastura. L’affresco, che versava in pessime
condizioni, è stato asportato dalla parete per favorirne la conservazione. Tra gli ospiti
di Palazzo Filippeschi Simoncelli va senz’altro ricordata una giovane Caterina de
Medici che vi soggiornò nel 1532. Caterina de Medici nota alle istituzioni orvietane
per essere l’occhio del Pontefice, il prozio Papa Clemente VII, sarebbe poi divenuta
Regina di Francia.