Portici, ragazza violentata da 24enne: in soccorso è intervenuta prontamente la madre, attirata dalle sue urla


Momenti di paura per una ragazza, aggredita e abusata sessualmente da un ventiquattrenne di Ercolano

a Portici. Gli agenti della Polizia di stato sono intervenuti dopo l’allarme lanciato dalla madre della vittima,

che era al telfono con lei, quando l’ha sentita urlare e la chiamata si è interrotta.

Ha aggredito una ragazza in strada a Portici, costringendola a subire abusi sessuali. A finire nei guai un

ventiquattrenne con precedenti di Polizia originario di Ercolano, che gli agenti della Polizia di Stato del

Commissariato di Portici-Ercolano con il supporto della Quarta Sezione della Squadra Mobile Claudio

Ciotola hanno arrestato, ritenuto presunto responsabile del reato di violenza sessuale. Il ragazzo delle

accuse pendenti a suo carico dovrà risponderne davanti all’Autorità Giudiziaria. L’episodio di violenza di cui

a restare vittima è una giovane è avvenuto nella notte tra sabato 1 e domenica 2 maggio nel Comune di

Portici, in provincia di Napoli. Le indagini sono partire dalla segnalazione di una donna, una madre, che

turbata da quanto appena accaduto a sua figlia, in piena notte è uscita di casa e si è recata in

Commissariato, dalla Polizia, per raccontare quanto appena successo.


Arrestato per violenza sessuale

Come spiegato dalla donna poco prima che si recasse negli uffici delle forze dell’ordine si trovava al

telefono con sua figlia, quando la telefonata e stata interrotta bruscamente. Prima che cadesse la linea ha

spiegato di aver udito sua figlia urlare, come se qualcuno la stesse aggrendendo. Preoccupata che le fosse

accaduto qualcosa di grave, si era immediatamente precipitata a chiedere l’intervento della Polizia. Gli

agenti hanno ascoltato il suo racconto, raccogliendo tutte le informazioni necessarie e hanno avviato le

indagini. Grazie alla descrizione fornita dalla donna poco minuti prima, i poliziotti della Squadra Mobile

sono riusciti a trovare sua figlia in strada dopo l’aggressione e l’hanno soccorsa e hanno bloccato

immediatamente il ragazzo che la stava strattonando. Gli operatori sono stati avvicinati dalla vittima che ha

raccontato di non conoscere l’uomo e che, poco prima, lo stesso l’aveva aggredita e costretta a subire

abusi sessuali. Così 24enne è finito in manette ed è stato condotto negli uffici di Polizia.