Sfregia al volto una ragazza con un vetro di bottiglia: condannato a 34 mesi

Perugia, sfregia al volto una ragazza con un vetro di bottiglia: condannato a 34 mesi

Due anni e dieci mesi di reclusione e appena 3 mila euro di provvisionale immediatamente esecutiva. E’ questo l’esito del processo con rito abbreviato nei confronti di un 27enne ecuadoriano, responsabile di aver aggredito con un pezzo di vetro, una bottiglia rotta, e sfregiato per sempre il volto di una ragazza. I fatti avvennero a marzo dello scorso anno a Fontivegge. I due si conobbero all’interno di un locale notturno.

Un approccio senza seguito, poi, all’esterno della discoteca, lui aveva tentato nuovamente di avvicinarla. Erano le 6.30 di mattina e aveva ripreso a inveire contro di lei. Lei non voleva averci nulla a che fare e così, aveva rotto una bottiglia di vetro per spaventarlo, ha sempre detto. Aveva precisato che in Colombia, paese di origine della ragazza, così si fa quando si vuole spaventare qualcuno. Per tutta risposta lui era stato una furia e con quella bottiglia l’aveva colpita in faccia, provocandole ferite che l’avevano spedita in ospedale, le erano valse 30 giorni di prognosi e che purtroppo, soprattutto, hanno lasciato una traccia permanente sul volto della giovane.

La sua avvocatessa, Giorgia Ricci, aveva chiesto un risarcimento di 50mila euro. Il pm in aula ieri aveva chiesto, pur con la riduzione di un terzo della pena per la scelta dell’abbreviato, quattro anni di reclusione. Il gip, Angela Avila ha deciso per 34 mesi di reclusione e tre mila euro di provvisionale, facendo prevalere le generiche prevalenti sulle aggravanti contestate invece dalla Procura anche perché l’uomo aveva continuato a picchiarla, prendendola a calci pure quando, dopo essersi accasciata a terra, l’aveva presa a calci sulle gambe e sul torace. L’avvocato Ricci ha parlato di “pena troppo lieve”. Soddisfazione invece del legale Gaetano Figoli che assisteva l’imputato.