Esce a ridosso delle feste Natalizie “L’essenza di un sognatore”, il primo libro di liriche poetiche scritto dall’attore italiano Patrizio Pelizzi.
La silloge è pubblicata dalla casa editrice 96,Ruede-La-FontaineEdizioni di Morena Zuccalà.
Per Pelizzi la poesia è vera salvezza delle anime. Ricorda una celebre frase di CharlesBukowski…
”La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire”.
Il versatile attore Patrizio Pelizzi con una carriera ventennale tra teatro, cinema,
doppiaggio e tv, debutta nel fatato mondo dello spettacolo da bambino partecipando ad alcuni spot pubblicitari e fotoromanzi.
Recita in diverse serie-tv come Distretto di polizia, Un posto al sole, Gente di mare e in film d’autore diretti dal Maestro Pupi Avati,ricordiamo il lungometraggio del 2014 “Un ragazzo d’oro” dover recita in una scena iconica con la star hollywoodina Sharone Stone.
Dal 2019 è tra le voci protagoniste di ” Passioni Senza fine 2.0, il radiodramma di Giuseppe Cossentino.
All’autore, lo scorso 4 dicembre 2020, è stato inoltre conferito
il Premio Letterario Milano International – IV edizione, nella sezione dedicata allapoesia.
La silloge poetica L’essenza di un sognatore è disponibile su prenotazione in tutte le librerie e online su Amazon, Ibs.it eLa Feltrinelli.it.
Patrizio Pelizzi chi è dentro o fuori dal set?
Sia dentro che fuori dal set sono un uomo che ama nonostante tutto… la vita nelle piccole sfumature.
Hai lavorato con Sharon Stone, in una scena iconica di un film di Pupi Avati. Come è stato recitare con una star hollywoodiana?
Lavorare nel film “Un ragazzo d’oro” di Pupi Avati con la star di Hollywood Sharon Stone, fu un vero onore per me! Rimasi folgorato, ricordandola nel celebre film cult degli anni 90 “Basic instinct”. Lavorando con lei oltre la sua infinita bellezza, mi colpì la sua dolcezza, professionalità, eleganza e classe. In quel set cinematografico ho anche un bellissimo ricordo dell’affascinante collega Giovanna Ralli.
Sei attore, doppiatore, sceneggiatore e anche poeta. In quale ruolo ti senti piu’ a tuo agio?
Mi sento a mio agio sia nella scrittura che nel doppiaggio… ma in primis amo la recitazione! Il mio primo
amore.
La scrittura fa parte anche della tua vita. Ci parli del tuo libro uscito ultimamente? Di cosa si tratta? Ce ne parli?
Il mio libro poetico “L’essenza di un Sognatore” uscito da pochi giorni e pubblicato dalla casa editrice 96,Rue de-La-Fontaine edizioni di Morena Zuccalà, parla di un viaggio interiore che ho iniziato in adolescenza durante il liceo, e ripreso inaspettatamente in età adulta. Posso anticipare senza spoilerare troppo che nella mia silloge osservo e descrivo con delicatezza, senza giudicare tutte le varie emozioni percepite attraverso la mia vita… la mia essenza.
Le mie liriche poetiche sono riflessive in cui la natura, i sentimenti, e le profonde emozioni coesistono in maniera autentica.
Nel mio libro c’è una continua sfida tra il bene e il male, dove tutti gli esseri umani
si fanno delle domande e cercano delle risposte, che solo in silenzio con la propria evoluzione spirituale si possono avere.
Attraverso la mia silloge possiamo imparare a essere dei meri registi della
nostra meravigliosa vita.
Hai partecipato a diverse fiction italiane, Gente Di Mare, Distretto Di Polizia, Incantesimo, Turbo. Anni d’oro della serialità made in italy. Hai qualche scena che ti è rimasta nel cuore?
In circa 24 anni di carriera ho lavorato veramente in molte serie-tv, alternate con il cinema e il teatro.
Sono rimasto affezionato alle varie scene della serie-tv “Gente di mare”,
diretta da Giorgio Serafini e Andrea Costantini, più che altro per la bellissima location
e professionalità dei registi! (abbiamo lavorato in Calabria nella splendida cittadina di Tropea)
Poi mi divertiva anche il mio ruolo che avevo interpretato…
uno spietato Pilota narcotrafficante e contrabbandiere. Amo interpretare molti personaggi agli antipodi da me.
Il Covid19 ha colpito brutalmente i teatri e i cinema. Un nuovo duro colpo alla cultura del Paese vuoi fare un appello ai lavoratori dello spettacolo dimenticati dalle istituzioni?
Per l’emergenza Covid purtroppo la nostra cultura e buona parte del mondo dello spettacolo è stato oscurato!
Spero con tutto il cuore nella riapertura dei teatri, delle sale cinematografiche e musei. Il diritto al lavoro è una priorità.
Il nostro Governo deve capire che ogni artista sta vivendo momenti molto difficili per poter pagare le varie utenze o comprare i viveri di prima necessità. Quindi il mio appello è quello di esortare il nostro Ministro dei beni e delle attività culturali Franceschini
a riflettere sul futuro triste e incerto del comparto artistico e culturale. La nostra bella Italia vive di turismo e arte… non possiamo negarlo.
Un modello di attore a cui ti ispiri?
Non ho uno specifico riferimento nella recitazione! Ogni interprete attore deve seguire un suo stile e percorso artistico. Ho sempre ammirato le molteplici interpretazioni di Al Pacino… un puro e raro talento.
Il tuo film preferito?
Uno dei miei film preferiti è “Fuga di Mezzanotte” diretto da Alan Parker ( anno 1978).
Progetti attuali?
Un mio progetto attuale è
… seguitare a scrivere il mio primo romanzo!
E quelli futuri?
Spero di ritornare a recitare a teatro, cinema o tv, e poter fare degli eventi dal vivo per presentare il mio libro poetico “L’essenza di un Sognatore”
( si può prenotare nei vari Store digitali… La Feltrinelli.it/ Ibs.it, altrimenti presso il sito della casa editrice 96,Rue de-La-Fontaine Edizioni).
Grazie alla redazione Elastic MediaNews per l’intervista.
www.elasticmedianews.it intervista a cura dell’editor Nunzio Bellino