In una casa di via Cappuccini, a Palermo, sono stati trovati i corpi senza vita di madre e figlio, lei di 89 anni e lui di 73. Stando a una prima analisi dei cadaveri i due sarebbero morti all’incirca una settimana prima della scoperta, fatta dai vigili del fuoco allertati dai vicini che sentivano provenire dall’appartamento cattivo odore.
Dramma della solitudine a Palermo dove, in una casa di via Cappuccini, sono stati trovati i corpi senza vita di madre e figlio, lei di 89 anni e lui di 73. Stando a una prima analisi dei cadaveri i due sarebbero morti all’incirca una settimana prima della scoperta, fatta dai vigili del fuoco allertati dai vicini che sentivano provenire dall’appartamento cattivo odore. La donna giaceva nel suo letto, mentre il figlio era seduto sulla sedia sul tavolo nella sala da pranzo. I vicini non avevano notizie dei due proprio da sette giorni, quando avevano incontrato e salutato Salvatore.
L’anziano aveva raccontato loro di essersi fatto male scendendo per le scale. Si era slogato la caviglia. Un condomino l’aveva accompagnato a casa e il piccolo infortunio sembrava non dovesse avere gravi conseguenze. Dopo di che non si è saputo più niente né dell’uomo né della madre, fino al drammatico ritrovamento. Il medico legale ha eseguito l’ispezione sui corpi, ma non sarebbero stati trovati segni di violenza e la Procura ha disposto la restituzione delle salme ai familiari per celebrare i funerali. Sul posto per le indagini di rito sono intervenuti agenti di polizia. Un caso simile è avvenuto ieri sera nel rione Zen di Palermo dove un 60enne che lavorava in ospedale e soffriva di crisi cardiache è stato trovato morto dai vigili del fuoco nel letto di casa sua. I parenti non lo vedevano da quattro giorni.