Omicidio Diego Damis, arrestato il presunto assassino del barista perugino ucciso a Chicago
E’ stato arrestato a Chicago, negli Stati Uniti d’America, il presunto assassino di Diego Damis, barista 41enne nato ad Assisi e cresciuto a Perugia che ha perso la vita venerdì 25 febbraio in South Greenwood Avenue. Damis è stato accoltellato mentre tornava a casa dopo aver chiuso il locale in cui lavorava da anni. Stando a quanto riporta il sito abc7chicago.com, il presunto assassino è un giovane di 18 anni, Keante McShan, arrestato venerdì scorso alle 2,30 di notte.
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Diego aveva lasciato Perugia nel 2015 e si era trasferito negli States, dove già viveva la mamma. Poliedrico e appassionato di musica e arte, suonava il sassofono, dipingeva e giocava a scacchi. Negli Usa aveva iniziato al lavorare al The Cove Lounge. Un bar di Hyde Park in cui Diego aveva trovato una sorta di seconda famiglia.
“Anche se non eravamo parenti, lui era uno dei nostri fratelli e siamo molto turbati da quanto gli è accaduto“, ha detto ai media statunitesni Maymey Seto, titolare del Cove Lounge. “Era ad Hyde Park – dice Sonnie Kireta, un’altra titolare del bar – Era venuto dall’Italia, non sapeva molto l’inglese e lo ha imparato stando proprio in questa zona“. L’amico Hamid Harris ha detto che Diego “era una delle persone più dolci e genuine che ho incontrato in tutta la mia vita”.