Nicole scomparsa e ritrovata in Molise, la mamma: “La bimba era stata lasciata in casa da sola”
Durante un nuovo interrogatorio, la mamma della piccola Nicole avrebbe ammesso che la bambina di 5
anni era stata lasciata in casa da sola per qualche minuto. La donna ha riferito di aver chiuso la porta a
chiave e che per questo motivo la bimba potrebbe aver usato una sedia per uscire dalla finestra.
Nicole era in casa da sola al momento della scomparsa. Questo sarebbe emerso dopo giorni di indagini sul
caso della bambina sparita nella serata di sabato scorso e ritrovata dopo 12 ore di ricerche a Sant’Angelo
Limosano, nei pressi di Campobasso. Agli agenti, la mamma 24enne aveva raccontato che la piccola si era
allontanata approfittando di un suo attimo di distrazione. In un secondo momento, però, avrebbe rivelato
alle forze dell’ordine che non era in casa quando la piccola è uscita dalla finestra dell’abitazione usando
probabilmente una sedia. Quella sera, infatti, la donna si sarebbe allontanata per alcuni minuti, chiudendo
però la porta dell’appartamento a chiave. Al momento su di lei pendono le accuse di omessa custodia e
abbandono di minore.
Gli investigatori non escludono però neppure l’ipotesi di una terza persona coinvolta nei fatti: qualcuno
potrebbe aver aiutato Nicole ad uscire dalla finestra per poi portarla via, facendola ritrovare solo al mattino
dopo. Secondo alcune indiscrezioni, si indaga su un “parente” che potrebbe aver agito per “punire” la madre
della bimba di 5 anni, ma non è noto quale potrebbe essere il movente. Sotto la lente di ingrandimento
anche i messaggi scambiati durante le ricerche da alcuni parenti della bimba: alcuni di questi sms
sarebbero stati cancellati dalle chat di WhatsApp. Sono stati poi gli investigatori a recuperarli per gli
accertamenti.
La bimba è stata ascoltata due volte dalla polizia. Ha riferito di non ricordare molto di quei momenti e non
ha saputo spiegare come sia arrivata sul luogo del ritrovamento. Le sue condizioni di salute sono buone:
traportata presso l’ospedale Cardarelli di Campobasso, ha potuto riabbracciare la famiglia dopo essere
stata sottoposta ad accertamenti di routine. La bimba era stata localizzata tra la vegetazione a 2 km da
casa grazie a un rilevatore termico usato dall’elicottero della Polizia. Avvolta in una coperta termica è stata
rifocillata e messa sul velivolo che l’ha poi riportata dalla famiglia che la stava aspettando