New York, sparatoria nella metropolitana: ci
sono feriti. Trovati ordigni inesplosi, un
sospetto indossava maschera anti gas
Terrore nella mattinata odierna, martedì 12 aprile, a New York: il dipartimento di polizia ha confermato
una sparatoria in una stazione metropolitana di Brooklyn. Fox News spiega che una portavoce della polizia
ha parlato della stazione della 36esima strada a Sunset Park, ma non ha avuto immediatamente
informazioni su quante persone siano rimaste ferite e se un sospetto fosse stato preso in custodia.
Sempre secondo Fox News, i vigili del fuoco hanno risposto a una richiesta di intervento in seguito alla
presenza di fumo alla stazione della metro. Le unità hanno scoperto che più persone erano state colpite da
colpi di arma da fuoco e diversi dispositivi non esplosi si trovavano sul posto.
Stando a diverse fonti delle forze dell’ordine informate sulle indagini relative agli spari nella metropolitana
di New York, informazioni preliminari indicano che un sospetto indossava un gilet catarifrangente e una
maschera anti gas. Tredici le persone che sono state trasportate negli ospedali vicini al luogo della
sparatoria, ha fatto sapere il dipartimento dei vigili del fuoco della città. Secondo quanto riferisce
l’emittente Abc News, che cita fonti di polizia, si sono verificate più sparatorie che hanno coinvolto un treno
in direzione nord a Brooklyn. Al momento non è chiaro se le sparatorie siano avvenute sul treno o nella
stazione della metropolitana della 36esima Strada a Sunset Park o nella stazione della 25esima Strada a Greenwood Heights. Inizialmente era stata riportata la notizia di alcuni ordigni inesplosi nella stazione, ma la polizia di New York ha voluto rassicurare da questo punto di vista. Come si legge in un Tweet, “per quanto riguarda la sparatoria alla stazione della metropolitana della 36esima strada a Brooklyn, al momento non ci sono ordigni esplosivi attivi”. La polizia ha anche chiesto ad “eventuali testimoni” di chiamare le forze dell’ordine per dare informazioni su quanto accaduto. Varie linee della metro sono state sospese
Secondo una prima ricostruzione della polizia, sulla base di alcune testimonianze, l’uomo ha lanciato un
ordigno nella stazione della metropolitana, poco prima delle 8,30, nell’ora di punta, e poi ha aperto il
fuoco. I testimoni parlano di un uomo, secondo alcuni afroamericano, che indossava una maschera anti-gas
e un gilet arancione, e abiti simili a quelli degli addetti della Mta, la metropolitana di New York. “Ho pensato
che fosse un lavoratore del Mta all’inizio e non ho prestato grande attenzione”, ha raccontato al New York
Post Clair, che descrive l’uomo come un “afroamericano di alto circa 1,65 e sui 77 kg che indossava un
gilet arancione ed una maschera anti-gas” che ha lanciato “una sorta di cilindro che ha fatto una scintilla”.
La donna ha detto che l’uomo ha sparato così tanti colpi “di aver perso il conto, erano tanti, non so dire
quanti”. Nuovi aggiornamenti sono arrivati con il passare delle ore. Il bilancio aggiornato parla di sedici
feriti di cui dieci colpiti da arma da fuoco. Di questi cinque sono ricoverati in ospedale in condizioni critiche
ma stabili. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita. L’uomo che ha compiuto il gesto ha prima lanciato un
ordigno (lacrimogeno o fumogeno) all’interno di un vagone e poi sparato all’impazzata, colpendo alcuni
passeggeri. In seguito è scappato, scatenando una gigantesca caccia da parte della polizia, che sta
indagando come atto individuale e non come atto terroristico, come ipotizzato in un primo momento. Si
ritiene che l’uomo che ha sparato sia salito a bordo di un treno della linea N in direzione Manhattan, dove
avrebbe avuto luogo un alterco prima della sparatoria. Il Dipartimento dell’Istruzione di New York City ha
avvisato subito studenti e personale delle scuole della zona della sparatoria di rimanere al riparo all’interno
degli edifici, mentre dell’accaduto è stato informato anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden:
l’addetto stampa della Casa Bianca Jen Psaki ha affermato che il presidente è entrato subito in contatto
“con il sindaco Adams e il commissario di polizia Sewell per offrire tutta l’assistenza necessaria”. La
governatrice di New York, Kathy Hochul, nel punto stampa dove sono state rese note le notizie ufficiali ha
parlato di un aggressore “in fuga e pericoloso”. La polizia, invece, ha detto ha detto di “non avere un
movente. Stiamo indagando”. Le forze dell’ordine hanno anche recuperato una pistola all’interno della
stazione, riporta la Cnn.