
Il miracolo di San Gennaro è avvenuto: il sangue nell’ampolla si è sciolto alle 17.15 di domenica 2 maggio,
dopo una lunga attesa e i primi due tentativi non riusciti. Così il patrono dei napoletani ha concesso il
prodigio liquefacendolo, a darne notizia Don Doriano. I cittadini hanno tirato un sospiro di sollievo.
Il sangue di San Gennaro si è sciolto nel pomeriggio di domenica 2 maggio. Il Santo ha fatto attendere i
fedeli, lasciandoli con il fiato sospeso: poi finalmente, alle ore 17.15 è avvenuto il miracolo, al terzo
tentativo. A darne notizia a Napoli Don Doriano, che ha pubblicato su Facebook la foto della sacra ampolla
con il sangue del santo liquefatto: “Il prodigio della liquefazione del sangue è avvenuto!”. E i napoletani che
si sono affidati a lui hanno tirato un sospiro di sollievo. “C’era un grosso grumo al centro della teca – spiega
il sacerdote – ma improvvisamente il sangue ha iniziato a sciogliersi…Viva San Gennaro!!!”.
Per i napoletani, molto legati a questa tradizione, il fatto che il sangue non si sciolga è presagio di sventura.
Tantissimi i messaggi dei fedeli, che suoi social network hanno commentato con entusiasmo il miracolo
avvenuto e hanno dedicato una preghiera al santo, per chiedergli protezione e la liberazione dalla
pandemia. Chi lo desidera può recarsi al Duomo a venerare le reliquie fino a domenica prossima 9 maggio
dalle ore 9 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 18.30.
Il sangue di San Gennaro si è sciolto al terzo tentativo
Napoli nelle scorse ore era in attesa per la mancata liquefazione del sangue di San Gennaro, che
stamattina non si è sciolto, destando preoccupazione. Si respirava un clima quasi sospeso in città, di
religiosa attesa. Al secondo tentativo infatti l’ampolla era rimasta intatta. Niente miracolo alla messa delle
ore 9 al Duomo. In quel frangente l’arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia ha esortato comunque i fedeli a
non essere negativi e di continuare a pregare: “Non cedete alla brama di leggere buoni o cattivi auspici in
questo evento” ha detto, quando l’ampolla conentente il sangue del santo patrono di Napoli era rimasta
integra per la seconda volta. Il Covid ha annullato anche questa volta la tradizionale processione di San
Gennaro che avrebbe dovuto celebrarsi nella serata di ieri, sabato primo maggio. Proprio ieri il primo
tentativo, non riuscito, della liquefazione del sangue. Non è la prima volta che accade: che non si
sciogliesse subito era già successo il 16 dicembre del 2020 e allora non si ripeteva il miracolo da maggio.