Michele Cilli sparito nel nulla, l’appello della mamma: “Non dormo la notte, chi sa parli”
L’ennesimo disperato appello della mamma di Michele Cilli, il ragazzo di 24 anni scomparso da Barletta
ormai da due settimane senza lasciare alcuna traccia.
Michele Cilli
“Non dormo la notte, Se qualcuno sa qualcosa, ce lo faccia sapere, se non direttamente a me, alle autorità,
ma portatemi mio figlio” è l’ennesimo disperato appello della mamma di Michele Cilli, il ragazzo di 24 anni
scomparso da Barletta ormai da due settimane senza lasciare alcuna traccia. “Io aspetto che quella porta
si apra per rivederlo” ha dichiarato la signora Maria Comitangelo ai microfoni di “Chi l’ha visto?” in onda
questa sera, confermando di avere ancora la speranza di poter ritrovare in vita il figlio pur ammettendo che
non è dal lui allontanarsi e non farsi sentire”. Davanti alle telecamere la signora Comitangelo ha rivolto
un appello al figlio nella speranza che possa trattarsi di un allontanamento volontario. “Ti prego, se mi stai
sentendo, guardando, ascoltando ti prego fatti sentire” ha dichiarato la donna.
Di Michele Cilli si sono perse le tracce il 15 gennaio scorso quando dopo una festa in centro città è sparito
nel nulla. Finora le ricerche di Polizia, Vigili del Fuoco e Protezione Civile in pozzi e casolari di campagna
non hanno dato esito ma le ricerche continuano, anche con unità cinofile e mezzi speciali, e si stanno
concentrano nella zona litoranea di Ponente a Barletta. Con il passare dei giorni le speranze di trovare il
giovane ancora in vita però diminuiscono. L’auto con cui aveva raggiunto il locale è stata ritrovata dove
l’aveva lasciata, all’interno il suo giubbotto e le chiavi di casa. L’ultimo avvistamento lo colloca su una
vettura appartenente a un suo conoscente intorno all’1.30 della notte tra il 14 e il 15 gennaio. La vettura è
stata vista dirigersi verso la zona della Fiumara dove pure si sono concentrate le ricerche ma anche qui
successo. La vettura è stata sequestrata e sono in corso analisi dei reparti della scientifica mentre il
proprietario ha riferito di non aver più visto il 24enne. purtroppo per ora sembra ci sia un muro di silenzio e
pochi parlano di quanto accaduto quella notte nel locale.
La famiglia di Michele Cilli incarica un criminologo
Tanti dunque sono ancora i punti oscuri della vicenda su cui indaga la polizia di Stato coordinata dalla
della repubblica di Trani. Punti sui quali la famiglia ha deciso di svolgere proprie indagini attraverso una
con il criminologo Gianni Spoletti . Il criminologo consulente di parte della famiglia di Michele Cilli, “sta già
una disamina criminologica sulle circostanze della scomparsa, sulle dinamiche che possono averla
generata, nonché sul profilo psicologico dello scomparso e dei suoi familiari i quali, ad oggi, sono
supportati da quest’ultimo, in questa delicata fase delle indagini” ha fatto sapere l’avvocato della famiglia .