Matilde Calamai, giornalista, scrittrice, conduttrice e modella. Intervista

Conduce una rubrica su RTV38, ma è anche una delle voci di RDF 102.7, rinomata radio Toscana. Parliamo della giornalista, scrittrice, conduttrice e modella Matilde Calamai, che in passato ha preso parte a tante campagne internazionali, dalla Kinder all’ente del turismo turco passando per Lisciani e Yes Please, che l’hanno portata in giro per tutto il mondo. In futuro, Matilde sogna un programma tutto suo su una rete nazionale, che le consenta comunque di stare accanto a Sofia, la sua bimba di quattro anni, proprio come ci ha raccontato in questa intervista.


Matilde, lei si occupa di diverse attività. E’ una giornalista, speaker radiofonica, ha scritto dei libri e si occupa di arte.

“Sì, anche se l’arte, devo dire la verità, al momento l’ho lasciata un po’ da parte. Ho cominciato per caso, a partire da una galleria di New York che ha venduto i miei quadri ad un collezionista texano. Tutte delle belle coincidenze, del tutto inaspettate. Nel 2015, inoltre, mi hanno preso alla Biennale di Firenze, dove hanno esposto la mia prima opera, che ho ancora. Anche lì, non me l’aspettavo. In ogni caso, ho fatto tante mostre, anche con La Pergola Arte. Sembrava che fosse la mia strada, ma quando ho avuto mia figlia, Sofia, ho smesso di dedicarmi all’arte, perché il mio lavoro è principalmente quello della giornalista. Faccio e interviste, dirigo delle produzioni video e lavoro per RTV38 e per RDF 102.7. Infine, mi occupo dei miei clienti perché faccio consulenze di business etiquette e consulenze digitali”.

Partiamo dalla sua attività di modella. Com’è iniziato tutto quanto?

“Quando ho deciso di fare la modella, avevo 13 anni. Mi sono così iscritta al concorso di bellezza Miss Viareggio. Dato che dovevo essere accompagnata da un maggiorenne, ho coinvolto mia nonna in questa avventura. Fatto sta che, alla fine, il concorso l’ho vinto e, in seguito, ho partecipato a Un Volto Per Fotomodella, che in quegli anni si svolgeva ad Amalfi. Aveva lo stesso stile di Miss Italia, anche se quest’ultimo era più popolare, e l’atmosfera mi piaceva perché c’era l’agenzia di moda Look Now insieme al magazine Anna, che adesso si chiama semplicemente A. Anche in quel caso è arrivata la vittoria. L’agenzia di Milano mi fece così un contratto, dove stavolta ad accompagnarmi c’erano i miei genitori. Il primo lavoro che ho fatto è stato per Vogue Bambini. Da lì sono iniziati i servizi per le riviste famose: Anna, Glamour, Gioia, Donna Moderna. Sono andata a Miami, in Germania, in Sudafrica, in Turchia… Ho fatto tante cose, ovunque, nel mondo, sempre con campagne pubblicitarie importanti. In quegli anni non avevamo, purtroppo, tante tecnologie e alcune cose le ho perse negli anni”.

Alla soglia dei 20 anni, c’è stato però un evento drammatico che ha caratterizzato la sua vita. Me ne vuole parlare?

“Certo, a quell’età mi sono ammalata di tubercolosi. Ero molto magra, un po’ anoressica, e non mangiavo. Per fare la modella volevo essere sempre più in linea. Ho passato un anno avanti e indietro dall’ospedale e ho rischiato abbastanza. Ho preso tutte le medicine, ma non c’era altra alternativa se non quella di smettere di fare la modella e di viaggiare”.

E come ha superato quel periodo?

“Ne sono uscita iniziando a fare televisione, al fianco del giornalista Pier Francesco Listri. Leggevo le mail per lui. Ho quindi preso il via con la classica carriera da valletta. Da lì, subito, ho presentato dei programmi, principalmente su Canale10, che all’epoca era di Cecchi Gori. Tuttavia, ciò non mi bastava e volevo produrre. Così ho cercato come sponsor la Sasch, che gestiva anche Miss Italia, ed ho potuto mettere in piedi il mio programma, che si chiamava Idea Estate. Io e Tina Bianco, andavamo in giro a intervistare vari vip e non solo: da Gerry Calà ai Lunapop, passando per i mister del calcio. La trasmissione si trova ancora su YouTube. Era una rubrica molto carina, facevamo notizia con i nostri personaggi. Da lì sono passata, sempre in Toscana, a Italia7, con un programma di salute. Appena sono tornata a Milano, mi si sono aperte le porte di Telelombardia. Ho fatto anche delle collaborazioni importanti come quella con Rete4 come conduttrice per Navigare Informati, ho partecipato a diverse telepromozioni per Mediaset, una che ricordo quella con Paolo Bonolis per Ciao Darwin. Sono stata una delle prime conduttrici di La 3 Live, la tv del videofonino,  Alla Rai, ho preso parte a I Nuovi Talenti, su Raiuno. Era una sorta di concorso per cercare dei nuovi presentatori. Infine, c’è stato pure un piccolo cameo nella serie Rex”.

Ha avuto anche un fidanzato famoso, se non erro.

“Sì. Dal 2004 al 2006 ho avuto una storia con Marco Mazzoli, dj di Radio105. Siamo ancora in buonissimi rapporti. Avremmo dovuto sposarci, ma poi è finita”.

Arriviamo alla sua attività di scrittrice, visto che ha pubblicato diversi libri.

“Sì. Il primo è stato La Bellezza parte da dentro, un libro che è stato

molto apprezzato anche dalla stampa , il secondo Storie sexy di ragazze

perbene, che ha una prefazione importante perchè l’ha scritta Federico

Moccia;  nonostante il titolo, di erotico non c’è proprio nulla. Sexy perché

racconta gli approcci degli uomini su Facebook, con dei messaggi o dal

vivo ma che poi si rivelano un po’ sfigati. Ad ogni modo, parlo di

storie vere e vissute, capitate a me e alle mie amiche. Ho semplicemente

fatto la giornalista riportando come sono andate le cose, ovviamente

mantenendo il punto di vista femminile. Non ho messo dei nomi, parlando

di Lui e Lei, ma chi le ha vissute si ritroverà. Penso che la vita abbia più

fantasia dell’immaginazione. Capitano degli eventi assurdi a ciascuno di noi. In seguito, ho scritto Pensieri Inversi, una raccolta di poesie che ha vinto un sacco di premi, Paola, oltre le parole, un libro molto positivo che aiuta i parenti a stare vicino alle persone che hanno sofferto di ictus. Per quest’opera, Alfonso Signorini mi ha intervistato su Radio Montecarlo. Cito anche da Mombasa a New York, un’altra mia raccolta di poesie. Nel 2016, infine, ho scritto Moran, da cui vorrei trarre una serie o un film. Ho già tutto in mente, motivo per cui lo sto proponendo sia in Italia, sia all’estero. Penso sia il più bello che è scritto. È ambientato in Kenya, una nazione che mi piace molto e dove vado spesso, e parla del bracconaggio illegale in Africa ”.

Oltre al lavoro in televisione, su RTV38, c’è anche quello in radio su RDF 102.7. Di cosa si occupa lì?

“Ho sempre condotto e a volte prodotto programmi sulla salute e il benessere. Da quando è nata mia figlia Sofia, che ha quattro anni e mezzo, registro tutto da casa. Col Covid mi sono dovuta arrangiare ulteriormente: ho comprato un microfono e l’attrezzatura e mi sono adattata a questo, che mi ha insegnato tante cose. Il mio lavoro in radio è partito nel 2000. Ho bussato alle porte di Lady Radio di Firenze, dove il direttore Lapo Pretelli mi diede il benestare per provare. Sono andata in diretta con un’altra conduttrice e ho fatto, per la stessa, la vocalist nei centri commerciali. Ho cominciato dalla gavetta, finché non è arrivata Radio 105, nello stesso periodo in cui ero fidanzata con Marco Mazzoli. Ricordo che Max Laudadio cercava una ragazza che facesse le esterne per la radio. Un impegno che è durato qualche mese e che poi si è interrotto a causa della chiusura del programma. Sempre grazie a Pretelli, sono poi approdata su RDF. E sono ormai 6 anni che faccio questo programma, Vibs, ossia Vivi in bellezza e salute. L’ho inventato, lo produco, scelgo gli ospiti e lo monto io. Faccio gran parte della produzione. Non sono soltanto una voce. Inoltre, il lunedì su RTV38 preparo e conduco la rubrica, intitolata Alimentazione e Curiosità, con la dottoressa nutrizionista Emma Balsimelli”.

Prima ha accennato anche al suo impegno da business etiquette. Ci spieghi meglio in cosa consiste…

“E’ un’attività, con tanto di consulenza digitale, a cui mi dedico principalmente la mattina. Dico loro come si sta in video, come ci si presenta , in che modo impostare la voce, la luce e il set quando si fanno riunioni on line o interventi digitali. A tanti clienti faccio anche video interviste, che poi pubblicano. Alcuni mi chiedono persino delle informazioni su come ci si comporta ad un pranzo di lavoro. Do nozioni di tutto quello che serve nel business per comunicare con stile ed eleganza”.

Come si vede tra dieci anni? Si è posta qualche obiettivo?

“Certamente, uno dei miei obiettivi è quello di strutturare maggiormente la mia attività di consulenza di business etiquette e di consulenza digitale e parallelamente condurre un programma televisivo su una rete nazionale, mi è sempre piaciuto Elisir di Michele Mirabella, perchè ovviamente mi sento più forte in argomenti come quelli della salute, della bellezza, del benessere. Tuttavia, mi piacerebbe parlare anche di business etiquette, di galateo, sulla scia di Csaba dalla Zorza. Per la radio mi piacerebbe portare il mio VIBS in nazionale e aumentarne la durata. Tra dieci anni spero inoltre di essere riuscita a far produrre Moran e di vederlo al cinema o in tv. Insomma, quello che già sto facendo in Toscana ma per realtà nazionali”.

Ci sono dei progetti futuri?

“Certo. Prima dell’estate uscirà un mio nuovo libro, stavolta per bambini, che ho scritto insieme a mia figlia Sofia. Abbiamo inventato una favola sulle buone maniere. Sofia le insegnerà a questa aliena, la principessa W, che viene sulla terra per impararle perché sul suo pianeta, che si chiama Ciok, sono tutti maleducati. Sto aspettando le illustrazioni e poi verrà pubblicato sia in italiano che in inglese da Porto Seguro Editore. Inoltre, ho fatto un piccolo cameo nel film diretto da Tosca Musk, che uscirà prossimamente”.

Intervista di Roberto Mallò www.elasticmedianews.it editor Nunzio Bellino