Il calvario del piccolo era iniziato dopo un un improvviso malore mentre giocava col fratellino di 3 anni in spiaggia.
Una terribile notizia arriva ieri da Taranto : i medici hanno dovuto dichiarare la morte di un bimbo di appena
un anno di età ricoverato da circa due settimane nel reparto di rianimazione a seguito di un malore.
Nonostante i tanti tentativi di salvarlo, purtroppo il bimbo non ce l’ha fatta ed è morto ieri all’ospedale SS.
Annunziata di Taranto tra lo strazio di genitori e parenti che fino all’ultimo hanno sperato potesse salvarsi.
Il calvario del piccolo e dei suoi famigliari è iniziato il 14 settembre scorso quando era stato colpito da un
improvviso malore mentre giocava col fratellino di 3 anni a Torre Ovo, località turistica della litoranea
ionica.
Era una tranquilla giornata in spiaggia per la famiglia originaria della Lombardia e il bimbo giocava a
pallone quando si è improvvisamente accasciato a terra.
Inizialmente si pensava a un trauma dovuto a una pallonata che lo aveva colpito sul volto poco prima ma
dagli accertamenti medico – clinici disposti in ospedale, i dottori hanno scoperto che il piccolo era stato
colpito da un malore probabilmente dovuto a un difetto congenito mai diagnosticato.
I soccorsi del 118, accorsi tempestivamente sul posto, lo avevano trasferito in codice rosso all’ospedale di
Taranto dove dopo l’esame Tac era stato evidenziato un danno cerebrale grave ed era stato subito disposto
il ricovero nel reparto di terapia intensiva.
Al piccolo è stata diagnosticata una emorragia cerebrale per la rottura di un’arteria che sarebbe dovuta a
un difetto congenito.
I medici hanno fatto di tutto per salvarlo ma purtroppo il piccolo non si è mai più ripreso fino alla terribile
notizia del suo decesso.