Lastre di marmo crollano e lo travolgono, operaio muore schiacciato sul lavoro a Lucca

Lastre di marmo crollano e lo travolgono, operaio muore schiacciato sul lavoro a Lucca


Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la vittima, tra i 50 e i 60 anni di età, stava lavorando nell’area

della ditta di cui era dipendente quando è rimasto travolto da due lastre di marmo che crollando non gli

hanno lasciato scampo. Inutili per lui i successivi soccorsi da parte dei colleghi e degli operatori sanitari

del 118.

Un operaio addetto a un laboratorio di marmo è morto in maniera tragica sul lavoro nelle scorse ore in

Toscana dopo essere stato travolto da alcune lastre di marmo che sono improvvisamente crollate

schiacciandolo. La tragedia si è consumata nella mattinata di oggi, mercoledì 8 settembre, in una ditta di

Pietrasanta, in provincia di Lucca. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la vittima, tra i 50 e i 60 anni di

età, è rimasto travolto da due lastre di marmo che crollando non gli hanno lasciato scampo. Inutili per lui i

successivi soccorsi da parte dei colleghi e degli operatori sanitari del 118 accorsi sul posto a seguito della

chiamata di emergenza. All’arrivo dell’ambulanza l’uomo era già morto e i soccorritori hanno solo potuto

accertare il decesso.

Sul posto oltre ad ambulanza e automedica del 118 sono accorsi anche i carabinieri e gli Ispettori della

Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della locale Asl (Pisll) che hanno provveduto ad

effettuare i primi accertamenti e rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale e

accertare eventuali responsabilità e mancanze in materia di sicurezza si luoghi di lavoro. Secondo quanto

accertato finora, la vittima stava lavorando nell’area della ditta di cui era dipendente la 2P Trading, sulla via

Aurelia, dove sono dislocate molte aziende del distretto lapideo di Pietrasanta, una delle capitali della lavorazione del marmo.

La tragedia a Lucca arriva a poche ore da un’altra tragedia sul lavoro avvenuta sempre in Toscana. Ieri a Livorno un operaio marittimo filippino di 54 anni è morto durante le operazioni di ormeggio di una petroliera battente bandiera italiana alla Darsena Petroli del porto della città toscana: l’uomo è stato colpito in pieno petto da un cavo che si è spezzato sulla nave.