LA WARNER BROS SI SCUSA PER IL FILM “STREGHE” CON ANNE HATHAWAY

LA WARNER BROS SI SCUSA PER IL FILM “STREGHE” Il film diretto da Robert Zemekis è finito al centro di polemiche a causa dell’aspetto con il quale è stato rappresentato il personaggio interpretato da Anne Hathaway.L’attrice interpreta il ruolo della Grande Strega Suprema (l’antagonista del film) e come potete vedere dalla foto ha le dita centrali della mano mancanti.L’aspetto della Grande Strega Suprema ricorda quello di chi è affetto da Ectrodattilia, ovvero “mancanza di alcune dita centrali della mano”, che rende gli arti deformi e simili alle chele di aragosta. Questo particolare ha suscitato le polemiche di molte persone con disabilità che hanno espresso il timore che ritrarre cattivi con difetti fisici possa perpetuare gli stereotipi secondo cui le disabilità sono anormali o spaventose.La polemica ha coinvolto anche personaggi del calibro dell’atleta paralimpica Amy Marren, la quale ha dichiarato di sentirsi «molto delusa» dalla Warner Bros. e si è chiesta se la casa di produzione cinematografica «abbia pensato a quanto questa rappresentazione della disabilità avrebbe avuto ripercussioni sulla comunità dei disabili». Anche l’account ufficiale di Twitter per i Giochi Paralimpici ha fatto eco alle parole della Marren, scrivendo che avere arti diversi «non è una cosa spaventosa. Le differenze dovrebbero essere celebrate e la disabilità deve essere normalizzata e non stigmatizzata». Dopo queste reazioni, un portavoce della Warner Bros. ha affermato che lo studio è “profondamente rattristato nell’apprendere che la nostra rappresentazione dei personaggi di fantasia in ‘Le Streghe’ potrebbe turbare le persone con disabilità”.Voi cosa ne pensate: è giusta la rimostranza sollevata in quanto offensiva verso i malati di Ectrodattilia oppure si sta esagerando nel cercare sempre la polemica in qualsiasi aspetto artistico?

www.elasticmedianews.it editorial director Nunzio Bellino