Quest’anno per la prima volta la rassegna inaugura una collaborazione con il Comune di Albano, con eventi speciali che avranno luogo a partire dall’1 giugno.
Alle ore 18:00 la giornata inizierà nelle sale del Museo Civico di Albano, per poi spostarsi all’esterno con Anime di Compagnia Atacama, che dal 1997 è stata ospitata nei più prestigiosi palcoscenici internazionali. I coreografi Patrizia Cavola e Iván Truol presentano uno spettacolo site specific, che partendo dal concetto di “abitare” compie un’indagine sul rapporto dell’uomo con lo spazio. Nell’interazione del corpo con il contesto, la scrittura coreografica gioca su diversi piani artistici e la forma dell’opera si mostra direttamente in relazione con gli spazi per cui è stata concepita e realizzata.
L’appuntamento continuerà con Muse Rewind di ResExtensa, pièce diretta da Elisa Barucchieri. La formazione pugliese, che vanta una lunga esperienza di allestimenti en plein air, dispiega la sua danza fortemente visiva e immaginifica in una performance che intende ripercorrere l’evoluzione nel tempo della rappresentazione delle muse, ispiratrici e plasmatrici femminili di ogni arte. In questo viaggio immersivo, le interpreti – tutte donne – dialogheranno con le opere d’arte di un museo immaginario.
Il finale sarà riservato a Movimento Danza con Workers at Work (Orange is the new black). La pluripremiata compagnia di Napoli, guidata da Gabriella Stazio, vuole riconoscere l’impegno e la responsabilità dei danzatori, quali lavoratori dello spettacolo dal vivo. Questi interpreti-autori, proprio come materiale da costruzione, attraverso il movimento producono la coreografia, elaborando forme, spazi e ritmi. In una rappresentazione che si ancora organicamente alla realtà, in ultimo, l’ambiente (fisico e psicologico) in cui essi agiscono provoca le risposte dinamiche dei loro corpi.