IPPOLITA SICOLI, LO SPECCHIO DELL’ANIMA DELLA CULTURA E DEL SOCIALE

Ippolita Sicoli è nata a Bari e vive ad Amantea (Cosenza)
Esperta di Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze.
Collabora con l’Università Mediterranea Renè Cassìn di Bari e fa parte del Certes (Centro di Ricerche Tradizionali e Simboliche) di Bari.
Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion – Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014, il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008, la raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010 , il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012 e il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

E’ responsabile della Rubrica culturale, ” La Finestra sullo Spirito” della testata giornalistica online IlCentrotirreno.it attraverso la quale la sua penna critica, attenta e sempre dettagliata nei minimi particolari recensisce progetti e intervista esponenti di spessore della cultura italiana.

Raccontaci un pò di te
Ero una bambina molto sensibile, timida ed avevo delle visione con un contatto molto forte con il Regno dell’invisibile dello Spirito. Col tempo ho capito dove queste visioni andavano collocate, da qui lo studio delle discipline esoteriche è stato un passaggio obbligato e grazie alla scrittura ho avuto l’opportunità di esprimento tutto quello che sentivo nel mio cuore.
Quando giocavo nel cortile con le mie amichette mi temevano un pò in quanto avevano captato la mia dote di andare oltre e di carpire l’anima nel profondo.

La tua scrittura è imperniata di sensibilità ed è estremamente rivolta alla cultura ad ampio raggio… L’arte quanto è importante…per te?

L’arte è importantissima quanto l’amore. L’amore fa parte del supporto del mondo che si manifesta attraverso la bellezza e l’arte è bellezza, che ci aiuta ad entrare nel senso profondo delle cose.
Il mondo della scrittura. Sei anche una brava e profonda scrittrice… Quali sono i tuoi libri?
Ho esordito con una raccolta di poesie molto dark, poi sono passata alla prosa, non abbandonando la scrittura delle poesie con dei racconti, che parlavano dei miei stati d’animo ed è nata così ” Le voci dell’anima”. Dopo le voci dell’Anima c’è stato il romanzo ” Il Canto di Yvion, e poi storie di favole per ragazzi che si chiamava ” Storie di Pecore e Maghi”.
Da dove nasce la passione per l’esoterismo?
Esoteristi si nasce, si riceve questa candidadatura da Dio, una spiccata sensibilità che ti permette al di là, del bene e del male di entrare nel cuore delle cose e delle persone.

Oltre il giornalismo e la cultura quali sono i tuoi interessi ed hobby?
Mi piace leggere, ascoltare la musica ed ultimamente la pittura. Infatti ha quasi superato la musica, dato che mi piace andare alle mostre e mi piace ascoltare, ascoltare tutto anche il silenzio.
Definisciti con tre aggettivi.
Profonda, sensibile e innamorata dell’amore

Progetti futuri
Mi piacerebbe affermarmi come critico e che un mio racconto di genere noir, diventasse un cortometraggio.

Intervista a cura di Giuseppe Cossentino

con l’editor Nunzio Bellino