I RICCHI E POVERI TORNANO TRIONFALI A SANREMO PER LA 13ª VOLTA: UN EMOZIONANTE RITORNO ALL’ARISTON


di Giuseppe Cossentino

Il leggendario quartetto italiano, Ricchi e Poveri, ha annunciato il loro ritorno trionfale al Festival di Sanremo per la 13ª volta, con la benedizione di Amadeus, il conduttore dell’evento. La notizia segna il culmine di un 2023 straordinario, iniziato a Perugia con l’entusiasmante countdown sul palco del Capodanno Rai.

Un Breve Viaggio Nel Tempo con i Ricchi e Poveri: Una Storia di Successi e Trionfi

Fondato nel 1967 a Genova, i Ricchi e Poveri hanno conquistato il cuore del pubblico italiano e internazionale, diventando la seconda band italiana più venduta dopo i Pooh. Con brani iconici come “La prima cosa bella”, “Che sarà”, “Sarà perché ti amo”, “Come vorrei”, “Mamma mia” e “Voulez vous danser”, il quartetto ha dominato le classifiche negli anni Settanta e Ottanta.

Il loro stile vocale unico, basato sull’intreccio magistrale delle quattro voci distintive – basso, contralto, tenore e soprano – ha definito un’epoca musicale. Originariamente composto da Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu, il gruppo ha attraversato varie fasi, con un breve ma significativo ritorno di tutti i membri nel 2020 durante la seconda serata di Sanremo.

Purtroppo, a causa delle sfide imposte dalla pandemia di Covid-19 e della sospensione di numerosi progetti, il quartetto si è trasformato in un duo composto da Angela Brambati e Angelo Sotgiu. Nel 2022, Franco Gatti, una figura chiave del gruppo che si era ritirato nel 2016 dopo 48 anni di carriera, ci ha lasciato lasciando un vuoto nel cuore dei fan.

Un Ritorno Che Emoziona e Onora il Passato: Sanremo 2024

Ora, con il 2024 in arrivo, i Ricchi e Poveri si preparano per una memorabile 13ª partecipazione a Sanremo, portando con sé un’eredità musicale che ha resistito alla prova del tempo. La loro vittoria nel 1985 con “Se m’innamoro” è ancora viva nei cuori dei fan, e il ritorno sul palco dell’Ariston è atteso con grande trepidazione.

Il pubblico può aspettarsi una performance straordinaria che celebra la carriera senza tempo dei Ricchi e Poveri, un tributo a Franco Gatti e un nuovo capitolo nella storia di una delle band più amate d’Italia.