di Giuseppe Cossentino
I Ricchi e Poveri: Musica, Amicizia e Determinazione – La Vita Dopo Sanremo
Nel mondo della musica italiana, pochi gruppi hanno saputo incarnare la passione, l’amicizia e la longevità come I Ricchi e Poveri. Angela Brambati e Angelo Sotgiu, membri attuali del leggendario ensemble, si sono recentemente raccontati in un’intervista, rivelando dettagli della loro vita presente e futura, dopo il ritorno trionfale al Festival di Sanremo.
La partecipazione al Festival di Sanremo ha rinnovato l’interesse intorno al duo, soprattutto grazie al successo inaspettato della loro canzone, che ha catturato l’attenzione soprattutto dei giovani sui social media. Tuttavia, la loro carriera ha radici profonde che affondano nel passato, fino al 1967, quando due giovani talentuosi, Angelo e Angela, si sono uniti per formare un legame musicale che ha resistito al tempo.
“La musica, l’amicizia e anche un po’ di fortuna” sono stati gli ingredienti chiave che hanno mantenuto unito il duo nel corso degli anni. Iniziando come operaio e benzinaia, rispettivamente, il successo li ha poi sorpresi e trasformati. Tuttavia, nonostante i decenni trascorsi sulla scena, la passione per la musica non si è mai affievolita. Come hanno sottolineato durante l’intervista, “cantare è una festa”, e l’entusiasmo per la musica li spinge costantemente avanti.
Quando si tratta di progetti futuri, il duo ha molte idee in mente. Tra queste, spiccano la realizzazione di un musical e di un documentario, che rappresenteranno nuove sfide e opportunità creative. Ma non si tratta solo di guardare al futuro: I Ricchi e Poveri hanno ancora molto da dare al presente. Con promozione e tour imminenti, il gruppo si prepara a portare la propria musica in giro per il mondo, con tappe previste anche in Australia e Canada.
Tuttavia, c’è una meta che rimane esclusa dalla lista: la Russia. Nonostante gli inviti ricevuti, il gruppo ha deciso di non esibirsi nel paese finché non regnerà la pace. “Amiamo i russi”, hanno dichiarato, “ma preferiamo aspettare fino a quando non sarà possibile esibirsi a Kiev e Mosca in un clima di pace e serenità”.
Infine, nonostante il successo e la lunga carriera, i due artisti hanno svelato un particolare interessante: la loro pensione, rispetto a quanto versato nel corso degli anni, è modesta, attorno ai mille euro. Un dettaglio che dimostra quanto la passione e la dedizione alla musica siano stati i veri motori della loro vita e della loro carriera.