Ha un tumore alla bocca da 5 anni ma i medici non se ne accorgono: «Ora non ho più i denti»

Ha un tumore alla bocca da 5 anni ma i medici non se ne accorgono: «Ora non ho più i denti»

La donna ha ricevuto più diagnosi errate, fino a quella corretta, dopo la quale ha ricevuto sei operazioni invasive

Ha un tumore alla bocca da 5 anni ma i medici non se ne accorgono: «Ora non ho più i denti»

La vita di una donna di 36 anni stravolta da una diagnosi sbagliata. Dopo l’operazione per un tumore benigno in bocca, ha dovuto attendere cinque anni e sei interventi prima che i medici le dicessero che il cancro si era ripresentato. Un ritardo che le è costato tantissimo.

Adesso si ritrova senza parte dei denti dell’arcata superiore e con una cicatrice sul volto. «La mia vita è cambiata, quando vedo persone nuove la prima cosa che mi chiedono è che cosa mi sia successo», ha detto disperata. Sei radiologi dovranno risponderne in tribunale. 

La vicenda

La donna è originaria di Fucecchio, in provincia di Firenze. Il suo calvario è cominciato nel 2015. È stata operata a Roma per un ameloblastoma, raro tumore benigno delle ossa mascellari. Successivamente è stata visitata più volte, senza che nessuno dei medici si accorgesse della recidiva del cancro. Lei non ha mai pensato al peggio, ma si è fidata di quello che le dicevano gli esperti. Nel 2020, dopo varie radiografie dovute al dolore ai denti, arriva la diagnosi corretta e il vortice di operazioni e ricoveri.

Imputati nel caso sono cinque radiologi dell’ospedale San Giuseppe di Empoli e uno della clinica privata Ecomedica (Verona). Tutti, riporta La Nazione, sarebbero responsabili di quella «mancata diagnosi» della recidiva della neoplasia alla mascella, che ha fatto precipitare la situazione.

Risarcimento non adeguato

L’Asl Toscana Centro ha presentato un’offerta di risarcimento ritenuta «insoddisfacente», dicono i legali, che puntano al doppio della cifra. «Servirebbe un trapianto di osso, è un intervento molto pericoloso ed io ho paura», ha aggiunto. Il danno, oltre che fisico, è anche morale. «Sul lavoro vedo molte persone perché curo gli aspetti commerciali di una multinazionale: devo giustificarmi con la gente che mi chiede perché non ho i denti», spiega la donna.