Dal 16 giugno al 10 settembre torna Terrestri d’estate: spettatori curiosi in viaggio tra teatro contemporaneo, ambiente e sostenibilità

Al via la 6a edizione della rassegna curata da La Piccionaia con i nomi di spicco Tindaro Granata, Annagaia

Marchioro, Lorenzo Maragoni, Patrizia Laquidara e Gli Omini.

Dal 16 giugno al 10 settembre torna Terrestri d’estate: spettatori curiosi in viaggio tra teatro

contemporaneo, ambiente e sostenibilità

Un ecofestival in un nuovo spazio in città, appuntamenti per le famiglie e i ragazzi, spettacoli multimediali e

interattivi e Silent play®. Il cartellone estivo è realizzato per il Comune di Vicenza e si estende anche in

provincia.

(Vicenza, 06.06.2022) Torna Terrestri d’estate, il cartellone estivo ideato e curato da La Piccionaia Centro di

produzione teatrale per il Comune di Vicenza, con il contributo di Camera di Commercio di Vicenza, MIC –

Ministero della Cultura, Regione del Veneto e la collaborazione di Agsm Aim. L’iniziativa giunta alla sesta

edizione, che vede nomi di spicco come Tindaro Granata, Annachiara Marchioro, Lorenzo Maragoni,

Patrizia Laquidara e Gli Omini, realizzata anche in collaborazione con la Biblioteca Civica Bertoliana e

l’Associazione Illustri, quest’anno si allarga in città grazie ad un nuovo spazio culturale nell’area di

Carpaneda, sviluppato nell’ambito del progetto V.A.N.G.A. Vicenza per l’Ambiente. Nuove Generazioni in

Azione, e in provincia con una partnership con i Comuni di San Vito di Leguzzano, Colceresa, Valdagno e

Asiago.

Un ricco calendario di appuntamenti tra teatro e performance itineranti. Il viaggio per spettatori curiosi

attraverserà le vie d’acqua del centro storico della città Unesco, resa unica dal paesaggio naturale che si

inserisce nel disegno della mappa cittadina, le aree boschive periurbane, per estendersi in provincia alla

scoperta di luoghi insoliti, in compagnia di artisti ed esperti.

«Un programma con proposte per tutte le età, caratterizzato da eventi multidisciplinari che porteranno il

pubblico alla scoperta di luoghi inaspettati», spiegano Nina Zanotelli e Sergio Meggiolan, curatori della

rassegna La Piccionaia. «Un percorso di ri-esplorazione del paesaggio per promuovere, attraverso la

cultura, la sensibilità verso la natura, la sostenibilità ambientale e il patrimonio culturale. Teatro, natura,

paesaggio e sostenibilità sono le parole chiave che si intrecceranno con gli sguardi e le prospettive

proposti dal pubblico, intorno all’intuizione che nella natura e nel paesaggio si possano trovare elementi di

innovazione culturale, forme che vanno oltre la tradizione. Una spinta a cercare nuovi modi di raccontare

l’ambiente che ci circonda e riscoprire e valorizzare i paesaggi naturali, antropici e ricchi di storia del

territorio. La rassegna -continuano i curatori – coinvolge ospiti impegnati in diversi settori che si occupano

di leggere e ridisegnare un eco-sistema artistico e culturale che coinvolga le giovani generazioni attraverso

iniziative rivolte a tipologie di pubblico diverse».

Si parte con Carpaneda Ecofestival venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno: tre giorni di incontri,

laboratori, teatro, film, musica, passeggiate e cibo, dedicati all’agroecologia. Il festival si svolgerà nell’area

rurale periurbana di Carpaneda, al confine tra Vicenza e Creazzo, e avrà un carattere diffuso, snodandosi tra

il bosco urbano e una serie di altre realtà significative della zona, legate da una comune visione

sull’ambiente e la sostenibilità: l’azienda agricola 100orti, il B&B Nonna Amelia, la birreria Lucky Brews, fino

all’azienda agricola “A regola d’orto”, nel limitrofo territorio di Monteviale. Una iniziativa nuova, nata

nell’ambito del progetto V.A.N.G.A. Vicenza per l’Ambiente. Nuove Generazioni in Azione, realizzato con il

sostegno della Fondazione Cariverona da La Piccionaia con i partner ALDA Associazione Europea per la

Democrazia Locale, LIES Laboratorio dell’Inchiesta Economica e Sociale, Laboratorio Spazi Rurali e Boschi

Urbani, Comunità Vicentina per l’Agroecologia, RiverLand, EQuiStiamo, Azienda agricola “100 Orti” e

Azienda agricola “A regola d’orto”. Un progetto di rete, per l’educazione ambientale delle giovani generazioni

(3-20 anni) attraverso strumenti pedagogici innovativi (esperienziali, partecipativi e creativi) differenziati

per fascia d’età, e l’uso delle arti e dei linguaggi performativi come modalità privilegiata di coinvolgimento e

partecipazione.

Il 23 giugno (ore 18) appuntamento con l’inaugurazione di /e.mò.ti.con/, la mostra internazionale

d’illustrazione per l’infanzia, giunta alla quinta edizione, che quest’anno diventa l’Atlante dei Desideri: un

invito a riflettere sui temi del sogno, del desiderio e dell’utopia con il fine di esplorare le possibilità che offre l’immaginazione applicata alla forma illustrata. L’esposizione allestita negli spazi esterni della sede della

Biblioteca Civica Bertoliana, a Palazzo Cordellina, ospita 30 illustrazioni, scelte fra le centinaia partecipanti

al concorso, e sarà visitabile fino al 29 luglio.

In arrivo per le famiglie curiose anche spettacoli, attività creative e campus teatrali per bambini e ragazzi

dai 4 ai 14 anni nel giardino del Teatro Astra: oltre alle settimane estive del camp (dal 3 luglio all’8

settembre), venerdì 23 e sabato 24 giugno, rispettivamente alle 18.30 e alle 11, appuntamento con L’atlante

dei desideri, il progetto per bambine e bambini della compagnia inQuanto teatro che unisce scrittura,

illustrazione e recitazione. California under routine del Collettivo Baladam b-side, invece, andrà in scena in

due repliche venerdì 7, alle 18.30, e sabato 8 luglio, alle 11. Sempre nella giornata di sabato 8 luglio la

programmazione propone due spettacoli per tutti: alle 19 la commedia circense divertente di Madame

Rebiné Giro della piazza e alle 21.30 lo show Cabaret Zuzzurellone di Duo Flosh. Il ciclo di proposte per le

famiglie si chiude sabato 29 luglio alle 21.30 con Eccentrici Dadaròla e la storia di due uomini “leggera

come i palloncini” dal titolo A pesca di emozioni e venerdì 1 e sabato 2 settembre alle 20 e alle 21.15 con

Arcipleago, l’installazione teatrale agita e resa viva dai bambini stessi a cura di Teatro telaio.

La Corte dei Bambini, infine, fa tappa anche quest’estate a San Vito di Leguzzano con laboratori, spettacoli

ed eventi da sabato 1° luglio a mercoledì 2 agosto.

La tematica ambientale, legata soprattutto al paesaggio, si declina anche in provincia e ancora in città nelle

drammaturgie in cuffia silent play® prodotte da La Piccionaia: mercoledì 19 luglio a Valdagno con A filo

d’acqua, l’evento con Carlo Presotto e Paola Rossi realizzato nell’ambito del progetto europeo SMART –

Small Museums Alliance Representing Territories; giovedì 20 luglio ad Asiago con Sui passi di Mario,

l’omaggio a Mario Rigoni Stern con la voce di Daniele Zovi; sabato 22 luglio e domenica 10 settembre con

La porta d’acqua, in packraft sul fiume Retrone a Vicenza in collaborazione con RiverLand asd; domenica 3

settembre con la prima nazionale di Il segreto del sentiero. Il percorso dell’istrice a Colceresa, in

coproduzione con Operaestate Festival, la terza tappa di un percorso di teatro partecipato che ha messo in

scena finora due racconti creati a partire dalle narrazioni degli abitanti delle comunità delle frazioni di

Colceresa, Molvena e Mason.

Sei le serate terrestri che portano al Giardino del Teatro Astra i nomi di spicco del panorama culturale e

teatrale italiano. Tindaro Granata e le poesie di Franco Arminio saranno protagonisti di Poetica mercoledì

21 giugno in una mappa “umanografica” dei paesi italiani. Un itinerario alla scoperta di luoghi che

conservano la memoria della gente che li ha abitati: la scrittura di Tindaro Granata a servizio della poesia

del paesologo Franco Arminio sperimenta un modo originale di far dialogare poesia e drammaturgia

teatrale, a volte includendo l’una all’altra, a volte rimanendo separate per unirsi solo attraverso lo spazio

vuoto.

Sul palco del giardino dell’Astra giovedì 29 giugno arriva #POURPARLER di e con Annagaia Marchioro,

spettacolo che si ispira alla stand-up americana. “A me le parole hanno sempre affascinato in modo quasi erotico. Per il loro significato ed a volte, lo ammetto solo per il suono”, spiega l’artista di origine padovana. Uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole. In scena un microfono, l’attrice e una serie di contributi video, interviste con personaggi esilaranti e folli. Un viaggio alla scoperta delle parole, che possono essere finestre oppure muri.

Trucioli mercoledì 5 luglio vede in scena la compagnia toscana Gli Omini. Scarti, frammenti sparsi, pezzetti leggeri, minuscole scene di minuscoli personaggi, per ricostruire un’Italietta in miniatura, tutta abitata dai più piccoli. Una valanga di voci, storie, caratteri in uno spazio che è una casa, una strada, un’intera città. Luca Zacchini e Francesco Rotelli con la drammaturgia di Giulia Zacchini tornano a Vicenza con lo spettacolo coprodotto dal Teatro Metastasio di Prato.

Dopo dieci anni di lontananza, due artisti di un collettivo di teatro contemporaneo, si incontrano per realizzare un progetto commissionato da uno dei gruppi di scienziati più autorevoli del dibattito mondiale sull’inquinamento da microplastiche nell’ambiente. Monday, in scena giovedì 13 luglio, è lo spettacolo ideato e realizzato da Dynamis con la collaborazione di un team di ricercatori dell’Enea nell’ambito del progetto LIFE Blue Lakes che è cofinanziato dal Programma LIFE della Commissione Europea.

In D’amore, di viaggio, di libertà Lorenzo Maragoni e Patrizia Laquidara, giovedì 20 luglio, condivideranno l’amore per la poesia, la voce, le parole che si fanno musica e ritmo. Insieme, si racconteranno e daranno vita a un dialogo poetico-cantato tra storie di vita, viaggio, infanzia, sogni, bagagli pieni di memorie e speranze, e dell’infinita ricerca di sé stessi. Parole, canzoni e poesie si mescoleranno ai chilometri macinati durante i percorsi di due artisti che fanno del viaggiare, interiore e attraverso le strade d’Italia, la loro condizione di vita.

Giovedì 27 luglio Italo Calvino. Dialogo ludico sulla liberazione chiude le serate terrestri. Il lavoro del collettivo di produzione artistica Ateliersi narra di un bambino dei nostri giorni che si mette in relazione con le visioni, i pensieri e le azioni di Pin, il ragazzino monello e vagabondo protagonista de Il sentiero dei nidi di ragno, il primo romanzo del celebre scrittore, ambientato durante la Resistenza tra i partigiani delle montagne liguri. Un’idea nata dall’intuizione anti-retorica di Calvino, il cui romanzo viene elaborato in modo da poter entrare in dialogo con il giovane protagonista, che si trova a mettersi in gioco in prima persona conducendo una vera e propria “partita letteraria” con gli spettatori.

A Valdagno, infine, la rassegna propone il concerto di Dadà, un evento inserito nel programma di Femminile singolare 2023.

L’inizio degli spettacoli al Giardino del Teatro Astra è alle 21.30.

Biglietti in vendita

Per gli spettacoli Poetica, #pourparler, Trucioli, Monday, Italo Calvino. Dialogo ludico sulla liberazione al costo di 12 euro per l’intero, 7 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app).
Card 3 ingressi al costo di 30 euro per l’intero, 15 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app).

Per gli spettacoli L’atlante dei desideri, California under routine, Giro della piazza, Cabaret zuzzurellone, A pesca di emozioni e Arcipelago al costo di 5 euro.

Silent play® La porta d’acqua al costo di 25 euro per l’intero, 20 euro per il ridotto (under 14); Sui passi di Mario al costo di 5 euro; Il segreto del sentiero al costo di 10 euro.

Le attività di Carpaneda Ecofestival sono a numero limitato, si consiglia la prenotazione. Eventi a pagamento (unico a 5 euro, Carpaneda card con tre ingressi a 10 euro): Alberi maestri kids, Miti d’acqua, Correre al silenzio, Habitat naturale.

Tutti gli altri eventi sono a ingresso libero e gratuito.

In caso di maltempo il programma potrebbe subire delle variazioni, consultare il sito www.teatroastra.it

Info, prenotazioni e prevendite:

Ufficio Teatro Astra – Contrà Barche 55 (Vicenza) – telefono 0444 323725 – info@teatroastra.it

Aperto dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15-17.45; oppure online su www.teatroastra.it.