Arizona, madre lascia figlio di 7 mesi in auto al sole per far compere e il bimbo muore: ecco come sono andati i fatti

A chiamare i soccorsi intorno alle 13.30 è stata la stessa madre del bimbo che, dopo le compere nel centro

commerciale dell’Arizona, in Usa, è tornata all’auto trovando il piccolo ancora seduto nel suo seggiolino

fissato sui sedili posteriori della vettura ma esanime. I sanitari hanno provato a lungo a rianimarlo ma

purtroppo senza esito.

Un bambino di soli sette mesi è morto in maniera orribile dopo che la madre lo ha lasciato da solo per due

ore nell’auto parcheggiata al sole per andare a fare compere nel centro commerciale mentre fuori le

temperature superavano i 38 gradi all’ombra. La terribile tragedia si è consumata nel primissimo

pomeriggio di sabato scorso, ora locale, nel parcheggio di un centro commerciale della cittadina di Mesa,

sobborgo situato ad est di Phoenix, nello Stato dell’Arizona, in Usa. A chiamare i soccorsi intorno alle 13.30

è stata la stessa madre del bimbo che dopo le compere è tornata all’auto trovando il piccolo ancora seduto

nel suo seggiolino fissato sui sedili posteriori della vettura ma esanime.

I primi ad accorrere sul posto sono stati i vigili del fuoco che hanno avviato le prime manovre rianimatorie.

Quando i paramedici sono arrivati fuori dal JCPenney al Superstition Springs Center di Mesa, il bambino già

non respirava più. I sanitari hanno provato a lungo a rianimarlo trasportandolo d’urgenza in ospedale

prima di arrendersi. I loro sforzi purtroppo nono sono serviti e il piccolo è stato dichiarato morto poco dopo

il suo arrivo al pronto soccorso. Sul caso la polizia locale ha subito avviato una indagine ascoltando i

testimoni e la madre del piccolo. È stata proprio la donna, il cui nome non è stato rivelato, a raccontare di

aver lasciato il bimbo nell’auto parcheggiata ed essersi allontanata per alcune compere per circa due ore.

Le autorità locali, che mantengono il massimo riserbo sui dettagli dell’accaduto, per ora non hanno preso

alcun provvedimento contro la donna ma le indagini continuano.