Anziano sgozzato alla fermata del bus a Rimini, è caccia al killer in fuga
Gli inquirenti sono sulle tracce dell’assassino del 74enne ucciso domenica sera a Rimini alla fermata
dell’autobus. L’uomo si è dato alla fuga poco dopo.
È ancora in fuga il killer dell’anziano ucciso ieri sera a Rimini alla fermata del bus nei pressi della stazione
ferroviaria. : una coltellata alla gola sferrata alle spalle da un uomo che poi ha fatto perdere le sue tracce.
Un taglio netto che gli ha reciso la trachea uccidendolo praticamente sul colpo: la vittima è un cittadino
filippino di 74 anni che lavorava come giardiniere. L’aggressione è avvenuta in serata intorno alle 19.30
davanti agli occhi dei passanti che non hanno potuto fare nulla per salvare l’uomo morto dissanguato poco
dopo.
Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 insieme con gli agenti della Squadra Mobile della Questura di
Rimini che da ore sono sulle tracce dell’assassino: pochi gli elementi noti finora, secondo quanto raccontati
dai testimoni sembra che l’uomo fosse vestito di nero e che sia fuggito dopo l’aggressione in bicicletta. In
questo senso saranno fondamentali le immagini delle telecamere di videosorveglianza per tentare di
rintracciare i movimenti dell’assassino. Intanto gli agenti della Scientifica hanno raccolto ogni indizio
mentre la squadra mobile riminese, diretta al pm Luigi Sgambati, sta raccogliendo le testimonianze di chi
era presente al momento dell’omicidio.
Si indaga anche sul passato della vittima per capire se possano esserci elementi che possano ricondurre
all’assassino: in Italia da anni, il 74enne lavorava come giardiniere nella provincia di Rimini e conduceva una
vita regolare con legami stabili e nessuna connessione al mondo della criminalità. Dunque resta da capire
il movente di un omicidio così efferato. Al momento è esclusa però l’ipotesi della rapina visto che la vittima
aveva con sé un borsello che però è stato lasciato sul posto.