Ancora un morto sul lavoro, operaio investito e ucciso sull’A14 da un mezzo pesante

Ancora un morto sul lavoro, operaio investito e ucciso sull’A14 da un mezzo pesante


È stato travolto e ucciso da un mezzo pesante lungo l’Autostrada A14 l’operaio morto questa mattina

mentre lavorava sulla segnalazione di un cantiere nel tratto tra Poggio Imperiale e San Severo, in direzione

di Bari. Si tratta della settimana vittima in poco più di 24 ore morta sul posto di lavoro.


C’è una nuova vittima sul lavoro, la settima in poco più di 24 ore, che si aggiunge alle sei che si sono

registrate ieri in Italia. Si tratta di un uomo che è stato travolto e ucciso lungo l’Autostrada A14 Bologna-

Taranto mentre era intento a partecipare alla fase di installazione di un cantiere.

L’operaio stava lavorando alla segnalazione di un cantiere

L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi mercoledì 29 settembre intorno alle 8 quando è stato chiesto

l’intervento del 118 e della stradale lungo l’A14 nel tratto tra Poggio Imperiale e San Severo, in direzione di

Bari: è qui che l’operaio, dipendente di una ditta esterna è stato investito da un mezzo pesante. L’impatto,

avvenuto all’altezza del km 528, è stato violentissimo e l’uomo è stato sbalzato diversi metri in avanti.

Inutile l’intervento dei soccorritori che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Autostrade: Il cantiere era correttamente segnalato


Come fa sapere Autostrade per l’Italia sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie

della polizia stradale e il personale della Direzione di Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia. Fondamentali

saranno i rilievi per ricostruire l’accaduto. In un comunicato l’ufficio stampa di Autostrade ha evidenziato

che il “cantiere era correttamente presegnalato”.