Alluvione a Catania, Daniela salvata dal fiume in piena da Celestino: “Sei un eroe, grazie”

Alluvione a Catania, Daniela salvata dal fiume in piena da Celestino: “Sei un eroe, grazie”


Alluvione a Catania, Parla Daniela la donna salvata dall’eroe di origine filippine che ha rischiato la propria

vita pur di salvarla dal fiume in piena e dalla sua auto, la scena simbolo della tragica vicenda che ha colpito

il catanese la scorsa settimana. “Celestino ha pensato di salvarmi, grande eroe.”

L’alluvione a Catania della scorsa settimana ha devastato la città con vittime e disastri. La scena simbolo è

l’auto immersa dal fango e dal fiume in piena. La donna bloccata in auto, decide di scendere istintivamente

senza rendersi conto di rischiare la vita ed essere trascinata dal fiume di fango. Daniela, si è salvata grazie

all’aiuto di Celestino, un ragazzo di origine filippine, che ha rischiato la propria vita pur di salvare la donna.

Quel terribile ricordo

La scena simbolo dell’alluvione che ha colpito tragicamente la città di Catania e provincia è stata

sicuramente quella dell’auto rossa ferma su una via Etnea invasa dal fiume di fango, con all’interno la

donna che scende pericolosamente dall’auto. Istintivamente, si vede nel video, la donna apre l’ombrello

senza sapere di correre il rischio di cadere ed essere trascinata via dal fiume in piena. Dopo circa 30 minuti,

si nota un uomo che mette a repentaglio la sua vita pur di salvare la donna. “Ricordo tanta acqua – ha

raccontato Daniela, la donna del video –  e la corrente era talmente forte che è riuscita a trascinarmi da un

angolo all’altro della piazza. Mi sono fermata grazie alle fioriere e dal momento in cui l’acqua è iniziata ad

entrare da sotto la macchina ho deciso di scendere dall’auto per cercare, in qualche modo, un appiglio un

po’ più sicuro. Il tutto è durato circa 30 minuti – aggiunge Daniela – Celestino, il ragazzo che mi ha salvata,

mi ha visto in grave difficoltà e senza pensarci un attimo si è letteralmente gettato in mezzo al fiume in

piena, mi è corso in contro e mi ha rassicurato: «Signora stia attenta, tranquilla, ferma».  Grazie a lui mi

sono sentita un po’ più al sicuro – continua Daniela – dopo qualche minuto è arrivato e ha cercato di farmi

passare in qualche modo. Ha provato con un altro ragazzo a fare una corda, con quello che trovavano:

maglioni, funi, corde però non erano per niente sicuri. Ho provato ad attraversare ma praticamente l’acqua

trascinava perché era molto forte e quindi ci siamo messi in piedi sopra le fioriere per qualche minuto.

Conclude – poi è ritornato a prendermi e piano piano siamo riusciti a metterci in salvo”


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Storie che scaldano il cuore. “Non sono un eroe ma una persona semplice”

Sono storie che scaldano il cuore perché questi piccoli gesti fanno sperare che nel mondo esistono

veramente persone dall’animo buono. È l’esempio di Celestino che non accetta di essere chiamato era,

poiché per lui è stata un’azione normale, come deve essere. Il video girato dai catanesi che assistevano

erano impietriti dalla scena e si sentono voci terrorizzate mentre Celestino, non ha esitano un attimo ed è

corso immediatamente verso la donna per salvarla pur di rischiare la sua vita. “Mi ricordo della signora che

era in grave difficoltà – racconta Celestino – le ho dato una mano per uscire dalla macchina perché l’acqua

era troppo forte e io ho pensato che la signora non poteva fare tutto da sola. Tante persone mi dicono che

sono eroe però io sono e voglio essere solo una semplice persona”. “Non finirò mai di ringraziarlo – dice

Daniela – gli sarò grata, io, la mia famiglia, i miei amici, tutti grati verso questa persona che non ha pensato

per un attimo a sé stesso ma ad una perfetta sconosciuta e questo per me è stato un gesto di grande

. Conclude Daniela –  una persona così penso che difficilmente si può trovare e non credo che chiunque

l’avrebbe fatto soprattutto per uno sconosciuto”.