Alessandra Celentano: ”Io ho sempre ragione”. A Stefano De Martino aveva predetto che…

  • La professoressa di Amici 55enne non ha dubbi: “Ci prendo sempre”
  • “L’unica della vecchia guardia che ha resistito: questa sedia me la tengo stretta”

Alessandra celentano, professoressa di Amici da ben 19 anni, si tiene ben stretta il suo ruolo al talent show di  Maria de filippi. “Sono l’unica che ha resistito della vecchia guardia, io questa sedia me la tengo stretta con le unghie e i denti”, sottolinea a Oggi. La severissima insegnante di danza, ex maitre de ballet del Teatro alla Scala, dell’Opera di Roma e del San Carlo di Napoli rimane esigente con gli allievi, com’è sempre stata.  Esperta, riesce a vedere ‘oltre’ con i ragazzi, ritiene di avere sempre ragione. Anche Stefano de martino aveva predetto che non avrebbe fatto una carriera da ballerino e così è stato. Ci prendo sempre, sottolinea.

Alessandra Celentano: ”Io ho sempre ragione”. A Stefano De Martino aveva predetto che…

Quando gli si parla di Stefano, ora presentatore di successo in tv, la Celentano svela: L’avevo previsto. Gli dissi: ‘A te piace essere protagonista, vedrai che farai altro’, e così è stato. Ci prendo sempre, dico: ‘Tu farai la velina’ e poi la fanno, ‘Tu non farai mai niente’ e così succede”.

Alessandra rimane ad Amici per una ragione ben precisa: “Perché sono malata di lavoro, amo la danza, i giovani, tirarli su, qui sono felice e appagata. Con Maria (De Filippi, ndr) ho un rapporto anche conflittuale, discutiamo spesso, ma c’è grande affetto e stima. Quando la guardo in tv mi sembra una di famiglia, mi fa lo stesso effetto di mio zio Adriano (Celentano, ndr).

La professoressa di Amici 55enne non ha dubbi: “Ci prendo sempre”

Sui ragazzi, cambiati rispetto a quando è iniziato il talent, Alessandra Celentano dice: “Oggi i ragazzi hanno accesso a tutto eppure non sanno niente, non conoscono la storia dei balletti, chi li ha composti, i personaggi famosi, non sanno neanche riconoscere le musiche. I social vanno usati con meno superficialità”.

La professoressa aggiunge: “Oggi vogliono tutto e subito, il successo facile. Ma la danza è un’arte totalizzante, che chiede una dedizione assoluta. Io da ragazzina mi allenavo per ore, rinunciavo a uscire con le amiche, non c’erano feste né weekend, ma solo lavoro e studio. E non è neanche detto che poi uno ce la faccia. Ma i ragazzi non sono preparati psicologicamente ai sacrifici, e non è colpa loro. E’ colpa dei genitori, degli insegnanti, della scuola. Se però un maestro di danza dice all’allievo che non deve mai mancare alle lezioni e poi i genitori lo tengono a casa al primo raffreddore, il ragazzo non capisce più niente”. 

Al conduttore 32enne aveva detto che non avrebbe fatto una carriera da ballerino

Sulla sua severità poi Alessandra chiarisce: “Meglio una dura verità oggi che un futuro incerto domani. Sono schietta, e penso di fare del bene, non del male. Se devi dire una cosa scomoda non puoi dirla con dolcezza e il sorriso sulle labbra perché sarebbe peggio. I ragazzi devono essere messi di fronte alla realtà, devi dare loro la possibilità di crescere. Sono stata incompresa, vista come cattiva e non come realista. Per me sarebbe più semplice dire: ‘Come sei bravo, come sei bello, farai una grande carriera’. I ragazzi sono contenti, ti amano e arrivederci e grazie. E invece no, è un dovere essere onesti. So di non essere tenera, di non essere materna, fa parte del mio carattere, del mio percorso. Nessuno mi ha messo una mano sulla spalla, dicendomi: ‘Cara, poverina, stai facendo tanta fatica’. No, è sempre stato: ‘Zitta, lavora e vai avanti’”.